Superstizioni e Tradizioni R
Superstizioni, tradizioni e credenze .... con la lettera R.
Ovviamente quando non è indicato diversamente, si tratta di credenza popolare italiana.
La pagina sarà aggiornata ....
Radice - Secondo una credenza degli zingari, una radice a forma di “S” o di “Y” aveva il potere magico di sottomettere gli ospiti del padrone di casa . Se egli con quella radice avesse toccato loro la mano o il volto, essi sarebbero andati via o sarebbero restati a seconda dei suoi desideri.
RAGNO
- In alcune zone della Francia scorgere un ragno prima di mezzogiorno è presagio di malasorte, mentre il vederlo di pomeriggio preannuncia l’arrivo di un dono che sarà tanto più ricco quanto più l’ora in cui lo si vede è vicina al tramonto.
- Trovarsi un ragno addosso è ritenuto di buon auspicio perché si pensa che esso sia venuto per tessere nuovi abiti e quindi è un simbolo di prosperità.
- Un ragno che entra in una tasca è presagio di una eredità in arrivo.
Reumatismi - Secondo un’antica credenza, per proteggersi dai reumatismi sarebbe utile portare in tasca (o appesa al collo) una patata essiccata.
Rinoceronte - In molte culture occidentali, ma anche in Africa e in Cina, il corno di rinoceronte è ritenuto afrodisiaco.
ROSMARINO
- In Inghilterra è diffusa la credenza che un rametto di rosmarino portato all’occhiello della giacca assicuri il buon esito a qualunque impresa.
- In passato nelle campagne di Bologna c’era la credenza che portare dei fiori di rosmarino attaccati sulla pelle all’altezza del cuore garantisse piena felicità.
ROSPO
- Nel passato, i rospi erano considerati creature malefiche che buttavano il malocchio e incantavano sia gli animali sia gli uomini.
- Anticamente si credeva che durante la notte i rospi si introducessero nelle stalle per mungere le mucche e bere il loro latte.
Ruggine - In passato numerose persone avevano timore a immergersi nell’acqua in quanto esisteva la convinzione che l’acqua avrebbe potuto infiltrarsi attraverso i pori della pelle e far arrugginire gli organi interni.
Rugiada - Secondo la tradizione, la rugiada del mattino del 24 giugno (festa della nascita di San Giovanni Battista) avrebbe poteri benefici e per questo un tempo si riteneva che le erbe medicinali raccolte all’alba di tale giorno fossero più efficaci e le coperte esposte a quella rugiada sarebbero state protette dalle tarme.
Ruta – In passato molti portavano appeso al collo un mazzetto di ruta avvolto in carta benedetta perché erano convinti che bastava annusarla per allontanare i sortilegi.
Torna a Superstizioni e Tradizioni Q oppure vai a Superstizioni e Tradizioni S