Mondo antico

Da Cap2.

CURIOSITA' DEL MONDO ANTICO

In questo spazio potrete soddisfare tante “curiosità”, trovare notizie strane, episodi particolari, vicende e aneddoti di tutto il mondo persi nella memoria.
Gli autori cercano ancora una volta di rendere un servizio ai loro lettori offrendo notizie da citare al momento opportuno, per stupire, per meravigliar, per lasciare a bocca aperta.


Indice

Centauri

Tra i centauri più famosi ricordiamo:
Chirone - Nesso

Faro di Alessandria

Il faro di Alessandria d’Egitto, una delle Sette Meraviglie del mondo, inaugurato sotto Tolomeo Filadelfo, fu opera di Sostrato di Cnido. Si trattava di una torre (costruita su un isolotto) alta ben 120 metri, sulla cui sommità era acceso un fuoco la cui luce, riflessa da specchi concavi di metallo, era proiettata ad oltre 50 Km di distanza.

Meraviglie

Nell’antichità, le sette meraviglie del mondo erano:
- Piramidi d’Egitto;
- Giardini pensili di Babilonia;
- Mausoleo di Alicarnasso: iniziato nel 353 a.C. per opera di Artemisia e rimasto incompiuto;
- Colosso di Rodi, statua alta 32 metri e distrutta durante il terremoto del 224 a.C.
- Tempio di Diana ad Efeso, costruito dall’architetto Chersifrone di Cnosso, incendiato da Erostrato nel 356 a.C e ricostruito da Dinocrate;
- Faro di Alessandria: era alto 120 metri. La luce del suo fuoco, alimentato da legna e oli combustibili, concentrata tramite grossi specchi metallici concavi, era visibile a 35 miglia. Il faro fu portato a termine nel 279 a.C. e, dopo 16 secoli, distrutto da un terremoto.
- Statua di Zeus a Olimpia.

Sanniti

In battaglia i Sanniti si proteggevano solo la gamba destra utilizzando una specie di gambale

Statua di Zeus a Olimpia

La colossale statua di Zeus nel tempio di Olimpia, una delle sette meraviglie del mondo, era stata scolpita da Fidia, il celebre scultore ed architetto ateniese.
Questa statua, oggi scomparsa, era alta più di 12 metri: Zeus, coronato d’ulivo, sedeva su un trono decorato con rilievi e pitture, nella mano destra aveva una Vittoria d’oro e avorio, nella mano sinistra lo scettro con l’aquila. Il Dio, inoltre, indossava un mantello d’oro decorato con varie figure e gigli.

Toporagno

Nell’antichità si credeva che se un toporagno avesse oltrepassato il solco lasciato sul terreno da una ruota, sarebbe morto subito dopo.

Trucco

Le donne dell’antico Egitto usavano già il rimmel. Esse, infattì, si truccavano gli occhi con un prodotto a base e malachite, antimonio e polvere di piombo chiamato “kohl”. Questo prodotto, secondo la credenza, oltre a renderle più belle, serviva ad allontanare da loro pericoli e disgrazie.



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