Proverbi pagina 9
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- Quando sei solo pensa ai tuoi difetti, ma quando sei in compagnia dimentica quelli degli altri. (Consiglio proverbiale)<br /> | - Quando sei solo pensa ai tuoi difetti, ma quando sei in compagnia dimentica quelli degli altri. (Consiglio proverbiale)<br /> |
Versione delle 19:48, 4 giu 2022
I proverbi ... la saggezza popolare .... Vediamone un po' alcuni ... ovviamente quelli che riteniamo più simpatici e
... che riteniamo meritevoli di essere divulgati. In questa pagina riportiamo quelli italiani ... nelle pagine successive riporteremo quelli stranieri ... perchè la saggezza popolare è sempre saggezza ... in ogni tempo e in ogni luogo ....
I nostri autori provvederanno ad arricchire questa pagina (come ovviamente tutte le altre del sito)... Si informa che i proverbi sono trascritti in ordine alfabetico
Ecco a voi la nona pagina dei proverbi italiani ... e non finisce qui.
- Per paura della verità totale, ci si nasconde nella realtà parziale.
- Perde la felicità chi cerca l’illusione.
- Piccoli guai previsti paiono meno tristi.
- Piede che cammina, trova sempre qualche spina.
- Più meriti noi ostentiamo e meno siamo stimati.
- Più risparmia l’avaro e più ridono gli eredi.
- Più sani e sinceri sono i piccoli piaceri.
- Più si vive e più se ne sente.
- Più usi il cervello più cervello avrai da usare.
- Poca brigata, vita beata.
- Poca farina fa poco pane.
- Poche cose vengono bene alla prima volta.
- Poco denaro, poca voce.
- Poco vale il bene fatto per mettersi in mostra.
- Povertà non è vizio.
- Preghiera umile arriva lontano.
- Presto e bene raro avviene.
- Presunzione e ignoranza vanno a braccetto.
- Prima di parlare devi contare fino a cento se sei incerto e fino a mille se sei in collera. (Consiglio proverbiale)
- Principi troppo duri rimangono immaturi.
- Procura più gioia dare che avere.
- Promettere non è compiere.
- Promettere e scordare è facile da fare.
- Propositi e pensieri siano sempre sinceri.
- Provare per credere.
- Qual pane hai, tal zuppa avrai.
- Quando canta il cucco si dorme dappertutto.
- Quando canta la rana il tempo cambia.
- Quando gode il corpo, tribola la scarsella.
- Quando il bisogno picchia all’uscio, l’onestà si getta dalla finestra.
- Quando il gregge si sbanda, il lupo acciuffa sempre qualche pecorella.
- Quando il pane manca anche l’amore si stanca.
- Quando il ricco inciampa la pietra viene punita, ma quando inciampa il povero gli si dice che deve guardare bene dove mette i piedi.
- Quando in paese v’è una buona moglie ciascuno crede che sia la sua.
- Quando l’albero cade, tutti corrono a far legna.
- Quando l’oste sta sulla porta è segno che il suo vino è cattivo.
- Quando la cicala canta a settembre, non comprar grano da vendere.
- Quando la pera è matura casca da sola.
- Quando la sfortuna bussa alla porta tutti gli amici dormono.
- Quando le volpi si consigliano, bisogna chiudere i pollai.
- Quando piove con furia di vento ogni goccia fa danni per cento.
- Quando sei solo pensa ai tuoi difetti, ma quando sei in compagnia dimentica quelli degli altri. (Consiglio proverbiale)
- Quando si è in ballo bisogna ballare.
- Quando si ha fame, il pane sa di carne.
- Quanto più alto è il monte, tanto più profonda è la valle.
- Quattro cose non si possono nascondere: la tosse, l'amore, il fuoco, il dolore.
- Quel che non fa il leone fa la volpe.
- Quel che si impara con fatica non si dimentica facilmente.
- Ragazzi e polli non sono mai satolli.
- Raggiunta dalla muta ogni lepre è perduta.
- Rete logora pesca male.
- Ricchezza di nottata o fortunata o rubata.
- Ricchezza mal riposta, povertà s’accosta.
- Ride bene chi ride ultimo.
- Riso e pianto viaggiano accanto.
- Roma non fu fatta in un giorno.
- Saper tacere è un bene.
- Sbagliando s’impara.
- Scava il pozzo prima di aver sete.
- Scherza coi fanti, ma lascia stare i santi.
- Sciogliere nodi brutti non è facile a tutti.
- Scordar l’ingiuria è la miglior vendetta.
- Scusa non richiesta, accusa manifesta.
- Se a febbraio vedi gli uccelli grassi, aspettati un freddo che spacca i sassi.
- Se al peggio non c'è mai fine, al meglio non c'è neanche inizio. (Proverbio moderno)
- Se gli dei fossero solamente giustizia, il loro regno sarebbe vuoto.
- Se il viaggio è lungo nessun fardello è leggero.
- Se l’orto non beve, il padrone non mangia.
- Se la sorgente è avara l’acqua diventa cara.
- Se lo sciocco non fosse al mercato, non si venderebbero gli scarti.
- Se mangi la liquirizia, ricordati dell’amicizia.
- Se non pratichi l’arte ogni quattrino parte.
- Se non è zuppa, è pan bagnato.
- Se non puoi fare come vuoi, devi fare come puoi. (Consiglio proverbiale)
- Se non puoi indossare la pelle del leone, indossa quella della volpe.
- Se non tieni il passo, subirai il sorpasso.
- Se occhio non mira, cuore non sospira.
- Se piace il gallo, piace il pollaio.
- Se pianti un cardo, non nasce un giglio.
- Se prometti devi dare; tarda, ma non mancare.
- Se senti cantare le rana, la pioggia non è lontana.
- Se vai a dormire con i cani, ti alzerai con le pulci.
- Se vuoi che uno ti ami, fa che ognor ti brami.
- Se vuoi riconoscenza non fare favori.
- Se vuoi star bene mangia poco e dormi bene.
- Secondo i beni sia la dispensa: il savio lo crede, il pazzo non ci pensa.
- Segreto confidato non è più un segreto.
- Sempre ti graffierà chi nasce gatto.
- Senno vince astuzia.
- Sentire non è vedere.
- Senza l’umiltà tutte le virtù sono vizi.
- Senza la spinta della volontà l’intelligenza poco fa.
- Senza neve a Sant’Ambrogio l’inverno sarà mogio.
- Settembre o porta via i ponti o secca le fonti.
- Si conoscono le buone fonti nella siccità e i buoni amici nel dolore.
- Si fanno cinghie larghe con il cuoio altrui.
- Si vive per imparare.
- Siamo tutti savi a dare consigli.
- Soldo chiama soldo.
- Sole di maggio a tutti da coraggio.
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