Proverbi pagina 5

Da Cap2.
(Differenze fra le revisioni)
Riga 5: Riga 5:
  
  
 +
 +
- L’erba cattiva non muore mai. <br />
  
 
- L’erba voglio non cresce neppure nel giardino del re.<br />
 
- L’erba voglio non cresce neppure nel giardino del re.<br />

Versione delle 20:27, 14 ago 2020

I proverbi ... la saggezza popolare .... Vediamone un po' alcuni ... ovviamente quelli che riteniamo più simpatici e ... che riteniamo meritevoli di essere divulgati. In questa pagina riportiamo quelli italiani ... nelle pagine successive riporteremo quelli stranieri ... perchè la saggezza popolare è sempre saggezza ... in ogni tempo e in ogni luogo ....
Nella pagina ovviamente saranno inseriti anche quelli che vengono definiti "detti proverbiali".
I nostri autori provvederanno ad arricchire questa pagina (come ovviamente tutte le altre del sito)...
Si informa che i proverbi sono trascritti in ordine alfabetico
Ecco a voi la quinta pagina dei proverbi italiani ... e non finisce qui.


- L’erba cattiva non muore mai.

- L’erba voglio non cresce neppure nel giardino del re.

- L’esperienza è una medicina che riceviamo quando la malattia passa.

- L’imparare conduce al sapere e il sapere al godere.

- L’ingratitudine è puro egoismo.

- L’insuccesso è orfano.

- L’ipocrita è fratello del coccodrillo.

- L’ira ha sempre il pentimento alle calcagna.

- L’occasione fa l’uomo ladro.

- L’occasione non viene tutti i giorni.

- L’oggi è il maestro del domani.

- L’onestà è un buon passaporto.

- L’onestà è un vestito d’oro.

- L’opera loda il maestro.

- L’orgoglio e la rabbia non producono mai discorsi saggi.

- L’orgoglio mendica più della povertà.

- L’oro luccica anche nel pantano.

- L’oro non compra tutto.

- L’oro schiude le porte della terra e la virtù quelle del cielo.

- L’ottimista ama la vita, ma il pessimista la conosce.

- L’ozio è il padre dei vizi.

- L’ozio può costare l’onore.

- L’uomo impaziente agirà da stolto.

- L’uomo onesto ha molti avversari, ma non nemici.

- L’uomo propone e Dio dispone.

- L’unione fa la forza.

- L’uso corregge le leggi.

- La barca senza timone perde la rotta.

- La bocca che si apre troppo per parlare resta affamata.

- La borsa piena fa spesso da passaporto.

- La botte dà il vino che ha.

- La brace cova sotto la cenere.

- La buona dama fiducia chi ama.
- La buona volontà aiuta tutti.

- La burla scopre il vero.

- La capanna dove si ride è da preferire alla reggia dove si piange.
- La carità diviene lievito di ogni bene.

- La carità se ne va dal balcone e ritorna dal portone.

- La cattiva occasione di ogni male è cagione.

- La cipolla, ove regna la finzione, è il surrogato della commozione.

- La collera della sera va serbata alla mattina.

- La collera fa grandi danni.

- La collera fa sempre parlare troppo.

- La collera non sente consigli.

- La collera sa fare solo cose da dimenticare.

- La concordia fa prosperare.

- La consolazione di un disperato è vedere un altro andare in malora.
- La cosa più saggia è tacere.
- La costanza sempre avanza.
- La diligenza mette su la casa.

- La donna saggia edifica la sua casa.

- La fame caccia il lupo dal bosco.

- La falsità governa il mondo.
- La fede genera amore e l’amore raddoppia la fede.

- La foca balla come può.

- La follia spesso la si spaccia per allegria.

- La fortuna è cieca.

- La goccia scava la pietra (gutta cavat lapidem).

- La gloria del mondo passa come un soffio di vento.

- La lingua è la colla dei popoli.

- La luna e l’amore se non crescono calano.

- La maggior gloria del vincere è perdonare al vinto.

- La malerba cresce presto e non muore mai.

- La mela non cade lontana dall’albero.

- La moda va e viene.

- La modestia è la madre delle virtù.

- La mosca si posa sempre sul cavallo più fiacco.

- La natura non fa salti.

- La natura può più dell’arte.

- La necessità dispensa dal decoro.

- La notte porta consiglio.

- La pancia piena non crede al digiuno.

- La passione acceca.

- La pera matura cade da sola.

- La politica migliore sta nel dire la verità.

- La povertà rende l’uomo ingegnoso.

- La pratica vale più della grammatica.

- La prima acqua di agosto cadono le mosche; quella che rimane morde come un cane.

- La ricchezza male disposta alla povertà si accosta.
- La risata è un’ottima medicina.

- La salsa più saporita è l’appetito.

- La scorza dura piace a chi ha il becco tenace.

- La speranza è il pane dei poveri.

- La storia non si ripete mai.

- La storia è maestra di vita.

- La strada della verità è la più faticosa.

- La strada piana non consente di arrivare ad alte mete.

- La terra grassa fa gli uomini poltroni.

- La troppa confidenza invita all’impertinenza.

- La vanga ha la punta d’oro.

- La vendetta non sana la piaga.

- La verità è madre dell’odio.

- La verità viene a galla come l’olio.

- La veste copre grandi difetti.

- La vicinanza è mezza parentela.

- La virtù sta dove men si crede.

- La vita è come la scala di un pollaio: corta e piena di merda.

- La volpe vecchia sa evitare la tagliola.

- Ladro è chi ruba e chi gli mantiene il sacco.

- Lascia perdere la domestica se puoi arrivare alla padrona.

- Le cose che speri meno accadono prima di quelle che ti aspetti.



Torna a Proverbi pagina 4 oppure vai a Proverbi pagina 6

Strumenti personali
Namespace

Varianti
Azioni
Navigazione
Strumenti