Massime pagina 2

Da Cap2.
(Differenze fra le revisioni)
Riga 3: Riga 3:
  
  
 +
 +
- La farina del diavolo va tutta in crusca. <br />
 
- La felicità spesso si insinua attraverso una porta che non sapevate di aver lasciato aperta.<br />
 
- La felicità spesso si insinua attraverso una porta che non sapevate di aver lasciato aperta.<br />
 
- La felicità sta nel gusto e non nelle cose. <br />
 
- La felicità sta nel gusto e non nelle cose. <br />

Versione delle 20:04, 23 dic 2023

Ecco la seconda pagina delle massime ... ricordiamo che le massime riportate, se non indicato diversamente, sono tutte massime italiane.



- La farina del diavolo va tutta in crusca.
- La felicità spesso si insinua attraverso una porta che non sapevate di aver lasciato aperta.
- La felicità sta nel gusto e non nelle cose.
- La ferma volontà conduce sempre in porto le più difficili imprese.
- La fortuna, il fato e il destino non valgono neppure un quattrino.
- La gelosia si nutre di dubbi e finisce quando diventa certezza.
- La laboriosità reca prosperità. (Tiravalluvar)
- La maggior parte delle nostre virtù sono solo dei vizi ben nascosti. (La Rochefoucauld)
- La modestia è l’umiltà messa in pratica. (Louis Couturat)

- La noia fa fare le cose più stravaganti. (Georg Buchner)

- La notte porta consiglio.
- La parola è come l’oro: occorre sapere se è l’ora di spenderla o di risparmiarla. (Niccolò Tommaseo)
- La perdita di cui non ci si avvede non è una perdita. (Publilio Siro)
- La saggezza della vita è sempre più profonda della saggezza degli uomini.
- La sconfitta è orfana, ma la vittoria ha cento padri. (Napoleone Bonaparte)
- La Storia è utile per chi vi legge l’avvenire. (Filippo Pananti)

- La storia insegna, ma spesso non ha scolari.

- La via migliore per sentirsi sempre giovane è imparare continuamente cose nuove. (Hilty)

- La virtù del saggio sta nel sopportare. (Cicerone)

- La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a danzare sotto la pioggia.

- Le difficoltà della vita fanno maturare l’uomo. (Cardinale Carlo Maria Martini)

- Le grandi vele non sono adatte ad una piccola barca. (Properzio)
- Le menti mediocri condannano abitualmente tutto ciò che è oltre la loro portata. (La Rochefoucauld)
- Le nostre forze aumentano in ragione degli ostacoli che le contrastano. (Montaigne)

- Le parole sono come perle preziose il cui valore aumenta in proporzione alla loro rarità.

- Le sirene cantano più dolcemente quando vogliono tradire. (Michael Drayton)
- Le vecchie abitudini, anche se cattive, turbano meno delle cose nuove ed inconsuete. (Ippocrate)
- Lo specchio migliore è l’occhio di un amico.

- Meglio in vita un bel complimento che dopo morti un bel monumento.
- Mentre rimandiamo, la vita passa. (Seneca)
- Moglie perfidiosa con marito pertinace non vivono in pace.

- Né la ricchezza, né l’ammirazione, né altra cosa che dipende da cause indefinite è in grado di procurare vera gioia.

- Nemmeno le virtù di un cardinale riescono a far dimenticare uno stufato freddo.

- Nessuna persona è senza difetti né alcun peccatore senza rimorso.

- Nessuno è completamente libero perché alcuni sono schiavi della propria indipendenza. (Alex Capus)

- Nessuno è esentato dall’essere giusto. (Milton)

- Niente al mondo è tanto raro quanto una persona che sia sempre sopportabile. (Giacomo Leopardi)

- Niente dà più conforto d’aver saputo evitare di fare una sciocchezza. (Jean de La Bruyere)
- Non bisogna mai cavillare sulle intenzioni, ma giudicare i fatti. (Enrico Emanuelli)
- Non c’è insegnante che non possa essere studente. (B. Gracian)
- Non c’è ricchezza che valga il merito. (Platone)
- Non di solo pane vive l’uomo.
- Non merita considerazione chi stando in alto non è magnanimo. (Panzetti)

- Non mi sembra un vero libero quello che non ozia di tanto in tanto. (Cicerone)

- Non potrei mai essere d’accordo con la maggioranza perché usiamo gli stessi nomi per un fatto diverso, perché usiamo la stessa cornice per volervi mettere due quadri diversi. (Giuseppe Rensi)

- Non si è mai tanto felici e neppure tanto infelici quanto si è convinti di essere.
- Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi. (Cesare Pavese)
- Ogni giorno ha nuova alba, non serve rassegnarsi a vita scialba.

- Ogni ragazza sulla ventina sa qualcosa più di mammina.

- Ogni uomo agisce sempre secondo la sua intrinseca natura: così sol chi l’accetta può sperare di vivere davvero libero.

- Perché la pace duri bisogna fondarla sulla giustizia.
- Più si giudica e meno si ama. (Chamfort)
- Preparare la guerra è spesso l’unico modo per mantenere la pace.

- Puoi riuscire ad essere più furbo di un altro uomo, ma non più furbo di tutti gli uomini.

- Quando la gratitudine di molti verso qualcuno getta via ogni pudore nasce la fama.
- Quando le luci sono accese ogni cosa è bella. (Plutarco)
- Quando non trovi tranquillità in te stesso ricorda che è inutile cercarla altrove.

- Quando un nano è in mezzo ad altri nani ha una statura dignitosa.

- Quei ch’han ducati, signori son chiamati.

- Se fossimo tanto accorti da accettare con rassegnazione i piccoli mali della vita, non saremmo costretti a tollerare i grandi. (W. Gellert)

- Se gli uomini fossero soddisfatti della propria fortuna come di se stessi, sarebbero la maggior parte felici.
- Se manca la pelle del leone si deve indossare la pelle della volpe. (Fedro)

- Se resistiamo alle nostre passioni è merito più della loro debolezza che della nostra forza.

- Se si ama una cosa e la si vede con gli occhi del cuore si dimenticherà la sua bruttezza.
- Se volessero agire secondo i principi della pedagogia, gli anziani non dovrebbero proibire ad un giovane quello che lo rende felice quando non hanno da offrirgli in cambio qualcos’altro. (Goethe)
- Senza un certo grado di entusiasmo non si compie niente di grande.

- Si deve andare fin dove è lecito andare. (Orazio)
- Si può vedere il futuro solo osservando il passato. (Jean Rotrou)
- Si usa lo specchio di vetro per osservare il viso e si usano le opere d’arte per osservare l’anima.

- Spesso piangiamo la perdita di un amico non in considerazione dei suoi meriti, ma della buona opinione che aveva di noi.

- Sul sentiero dell’amicizia non si deve lasciar crescere l’erba.

- Talvolta anche le passioni più violente ci concedono una tregua, ma la vanità ci tormenta sempre. (François de La Rochefoucauld)

- Terminata l’opera più dolce è il riposo. (Ludovico Ariosto)

- Timore e amore vanno sempre insieme. (Vincenzo Monti)

- Tra tutte le virtù dell’uomo l’amore per i figli è la più importante.

- Tutte le idee sono già nel cervello come tutte le statue sono già nel marmo e la ragione non fa che scoprirle. (Carlo Dossi)

- Tutte le persone affascinanti sono viziate: è questo il segreto del loro fascino.
- Un amore equilibrato verso i nostri simili ci nobilita, ci pone in pace con lo spirito e gradino dopo gradino ci apre la porta della felicità. (Beresford)
- Un essere umano è ricco in proporzione al numero di cose di cui può permettersi di far senza. (Henry David Thoreau)

- Un oggetto, anche se non ottenuto con il furto, è come rubato se non se ne ha bisogno.

- Un passo falso di chi precede avverte coloro che seguono.

- Un uomo che desidera sposarsi dovrebbe conoscere tutto oppure non sapere nulla.

- Un uomo deve imparare molte cose e quando non è più in grado di imparare diventa uno qualunque.

- Un uomo non può essere davvero sincero quando parla in prima persona; dategli una maschera e vi dirà la verità.
- Un uomo non può essere sereno se non ha la propria approvazione. (Mark Twain)
- Una buona abitudine presa in gioventù diventerà una buona compagna per tutto il resto della vita. (Muratori)
- Una nuvola non cancella tutto l’azzurro del cielo. (Nin Anais)
- Venduta la coscienza, si può commerciare tutto. (Massima indiana)

- Vi sono uomini dei quali la Natura tira quante copie vuole senza mai sfiancarsi. (Alexandre Dumas figlio)


Torna a Massime oppure vai a Consigli

Strumenti personali
Namespace

Varianti
Azioni
Navigazione
Strumenti