Soprannomi

Molti sono i soprannomi avuti da vari personaggi famosi o meno della Storia.
Gli autori ve ne presentano alcuni insieme ad qualche appellativo riferito a città, luoghi e altro.
In questa pagina troviamo i soprannomi (e gli pseudonimi) comincianti con la lettera "A"

Abatino - L’ex calciatore Gianni Rivera (all’anagrafe Giovanni Rivera, nato ad Alessandria il 18 agosto 1943), era soprannominato l’”abatino” (soprannome attribuitogli dal giornalista Gianni Brera).

AFRICANO
- Publio Cornelio Scipione (Publius Cornelius Scipio) fu soprannominato l’Africano per le brillanti vittorie ottenute in Africa contro il grande condottiero cartaginese Annibale nella seconda guerra punica (fra cui quella, decisiva, nella battaglia di Zama del 202 a.C.).
- Il politico e militare romano Publio Cornelio Scipione Emiliano, (185 a.C. – Roma, 129 a.C.), che nel 146 a.C. distrusse la città di Cartagine, fu detto l“Africano” Minore.

Agieo - Nell’antica Grecia ad Apollo era attribuito l’epiteto di “Agieo” (da “agya = strada) perché in alcune città era considerato protettore delle strade.
Ago della bilancia - Lo scrittore, mecenate, umanista ed uomo politico Lorenzo de' Medici (Firenze, 1º gennaio 1449 – Careggi, 8 aprile 1492), per la sua capacità politica di mantenere una condizione di equilibrio e di pace tra gli stati italiani, è passato alla storia come l’“ago della bilancia”.

Aiglon (aquilotto) - Napoleone II (Napoleone Francesco Giuseppe Carlo Bonaparte - Parigi, 20 marzo 1811 - Vienna, 22 luglio 1832), figlio di Napoleone Bonaparte e di Maria Luisa d’Austria, fu soprannominato “aiglon” (aquilotto) da Victor Hugo..

Alabardati - I giocatori della squadra di calcio Triestina sono denominati "alabardati”.

Albero del cielo - L’ailanto (nome scientifico Ailanthus altissima) è detto “albero del cielo”.

Albero del pane delle scimmie - In Africa il baobab è chiamato “l’albero del pane delle scimmie”.
Albero della morte - Il tasso (Taxus baccat), albero delle conifere, è detto anche “Albero della morte” perché le sue foglie e i suoi semi contengono la taxina, un alcaloide in grado di uccidere tramite collasso cardiovascolare e quindi è uno dei più potenti veleni esistenti al mondo.
Albero di Giuda - Il siliquastro, albero delle leguminose, è detto “albero di Giuda”. Il nome è dovuto alla credenza che sotto questo albero Giuda diede il bacio del tradimento a Gesù e poi a quest’albero si impiccò.
Albertone - L’attore e regista Alberto Sordi (Roma, 15 giugno 1920 – Roma, 24 febbraio 2003) dai romani era chiamato “Albertone”.

Alto - Boleslao I (1127 – Leśnica, 8 dicembre 1201) fu duca di Slesia ed era soprannominato l'Alto (ma è conosciuto anche come Boleslao I il Lungo).
Amadeus - Amadeus è lo pseudonimo del conduttore televisivo Amedeo Umberto Rita Sebastiani (Ravenna, 4 settembre 1962).
Amarissimo - Amarissimo era l’appellativo che Gabriele D’Annunzio diede al Mar Adriatico per il fatto che fu teatro di numerose sconfitte e per il dominio che su di esso aveva l’Austria.
Ami du peuple - Il rivoluzionario francese Jean Paul Marat (Boudry, 24 maggio 1743 – Parigi, 13 luglio 1793) ebbe il soprannome di “Ami du peuple” (amico del popolo).

Anargiri - I santi gemelli Cosma e Damiano (festa 26 settembre) sono detti “anargiri” (cioè “senza denari” - traduzione del vocabolo greco “anargyros”) perché curavano i malati senza farsi pagare.
Angeli del fango - Coloro che corsero in soccorso di Firenze subito dopo l’alluvione e lo straripamento dell’Arno del 4 novembre 1966 furono detti “angeli del fango”.
Animale più bello del mondo - L’attrice statunitense Ava Gardner (Smithfield, 24 dicembre 1922 – Londra, 25 gennaio 1990) dalla stampa era definita l’“animale più bello del mondo”.

Anitona - L’attrice svedese Anita Ekberg (Kerstin Anita Marianne Ekberg - Malmö, 29 settembre 1931 – Rocca di Papa, 11 gennaio 2015) da Federico Fellini e dagli amici era affettuosamente chiamata “Anitona”.

Apache - Il calciatore argentino Carlos Tevez (nato a Ciudadela, in Argentina, il 5.2.1984) è soprannominato Apache, perché il quartiere dove è nato era definito “Forte Apache”.

Apetta - Da piccolo al calciatore Cristiano Ronaldo veniva dato il nomignolo di “apetta”.
Apostata - L’imperatore Flavio Claudio Giuliano (Costantinopoli, 6 novembre 331- Maranga, in Mesopotamia, 26 giugno 363) verso la metà del IV secolo rinnegò il cristianesimo e restaurò il culto pagano e per questo fu detto “Giuliano l’apostata”.

Apostolo della Germania - San Bonifacio (morto il 5 giugno 754) è detto l’”Apostolo della Germania” per l’attività missionaria che svolse in quella terra.
Apostolo delle Ardenne - Sant'Uberto (morto a Fura il 30 maggio 727 – festa 3 novembre) è detto "l'apostolo delle Ardenne".
Apostolo delle genti - San Paolo di Tarso (festa 29 giugno) è detto l’”apostolo delle genti”.

Aquila di Ligonchio - La cantante Iva Zanicchi (18 gennaio 1940) fu soprannominata l’”Aquila di Ligonchio”.

Arbiter Elegantiarum - Lo scrittore e uomo politico Gaio Petronio Arbitro (morto suicida a Cuma nel 66 d.C.), autore del romanzo “Satyricon”, fu detto “Arbiter Elegantiarum” (Arbitro delle eleganze)..

Archimede Senese - Mariano di Jacopo, ingegnere (Siena 4.2.1381 – Siena ca 1453-1458) fu soprannominato Taccola e anche l’Archimede Senese.
Architetto - L’allenatore ed ex calciatore Andrea Pirlo (Flero, 19 maggio 1979) è soprannominato “Architetto” (ma anche “Maestro” e “metronomo”).
Arcidiavolo - Il bagolaro, pianta appartenente alla famiglia delle Cannabaceae, è detto “arcidiavolo”.

ARDITO
- Il re di Francia Filippo III (Poissy, 30.4.1245 – Perpignan, 5.10.1285), successore di Luigi IX, fu detto l’Ardito per la sua abilità nel combattimento con il cavallo (e non per il carattere).
- Il duca di Borgogna Filippo II (Pontoise, 17 gennaio 1342 - Halle, 27 aprile 1404), fu detto l’Ardito (ma anche il “Temerario”)

Argento vivo - Il mercurio (elemento chimico con simbolo Hg) è chiamato “argento vivo”, ma era chiamato così anche nell’antichità (in lat. argentum vivum).
Ari -Ari era il nomignolo dell’armatore greco con nazionalità argentina Aristotele Socrate Omero Onassis (Smirne, 15 gennaio 1906 - Neuilly-sur-Seine, 15 marzo 1975).
Arisa - Arisa è lo pseudonimo della cantante e personaggio televisivo Rosalba Pippa (nata a Genova il 20 agosto 1982).
Ascalonita - Erode (73 a.C. – Gerico, 4 a.C.), re della Giudea, è detto "Ascalonita", perché nativo di Ascalona.

Ataturk - Il militare, statista e primo presidente della repubblica turca Mustafà Kemal ((Salonicco, 19 maggio 1881 – Istanbul, 10 novembre 1938) è conosciuto con il nome di Ataturk (Padre dei Turchi), nome che si attribuì egli stesso.
Atene d’Italia - Atene d'Italia è un soprannome che è stato dato a Firenze.

Atene della Romagna – Savignano sul Rubicone (FC) nell’Ottocento era chiamata “Atene della Romagna”.

Atleta di Dio - Karol Wojtyla (Wadowice, Cracovia, 18.5.1920 - Vaticano, 2.4.2005 - canonizzato il 27 aprile 2014) papa con il nome di Giovanni Paolo II, per le sue varie passioni sportive fu detto l’Atleta di Dio.
Atomica - L’attrice. ballerina e cantante Rita Hayworth (nome d'arte di Margarita Carmen Cansino, New York, 17 ottobre 1918 - New York, 14 maggio 1987) ebbe l’appellativo di ’”atomica”.
Attaccabrighe - Luigi X, re di Francia (Parigi, 4 ottobre 1289 – Castello di Vincennes, 5 giugno 1316) fu detto l’Attaccabrighe.
Augustolo - Flavio Romolo Augusto, ultimo imperatore romano d’occidente, forse per la sua giovane età o forse per disprezzo, fu soprannominato “Augustolo”.

Autostrada dei vini - L’autostrada A-21 Torino-Brescia. poiché percorre molte zone dove si producono vini molto rinomati, è detta “Autostrada dei vini”.

Avvelenatore di Lambeth - Il serial killer britannico Thomas Neill Cream Glasgow, 27 maggio 1850 – Londra, 15 novembre 1892) fu soprannominato l’“avvelenatore di Lambeth”.
Avvocato - L’imprenditore, amministratore al vertice della FIAT e politico italiano Giovanni Agnelli (conosciuto come Gianni Agnelli - Torino, 12 marzo 1921 – Torino, 24 gennaio 2003), era detto l’”Avvocato”.
Avvocato dei poveri - San Fedele di Sigmaringen, vissuto nel XVI-XVI secolo, era chiamato l”avvocato dei poveri” perché quando faceva l’avvocato, prima di diventare frate, difendeva gratuitamente chi non aveva abbastanza denaro per pagare un legale.

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