Mondo antico

Da Cap2.

CURIOSITA' DEL MONDO ANTICO

In questo spazio potrete soddisfare tante “curiosità”, trovare notizie strane, episodi particolari, vicende e aneddoti di tutto il mondo persi nella memoria.
Gli autori cercano ancora una volta di rendere un servizio ai loro lettori offrendo notizie da citare al momento opportuno, per stupire, per meravigliar, per lasciare a bocca aperta.
Sono escluse le notizie dell’antica Grecia, dell’antica Roma e dell’Etruria cui sono dedicate apposite sezioni.

Indice

Ametista

Nell’antichità si attribuiva all’ametista (la pietra preziosa conosciuta anche ai nostri giorni), il potere di preservare le persone dalla tristezza.

Anice

L’anice era molto usato in cucina fin dall’antichità. Gli egizi lo consumavano normalmente; i romani ed i greci, dal loro canto, ne facevano un largo uso per insaporire i cibi, anche perché ritenevano questa spezia afrodisiaca.

Annibale

Nel 218 a.C. Annibale iniziò la valicata delle Alpi con 26.000 uomini e 37 elefanti. Arrivò in Italia con un elefante solo.

Assiro-babilonesi

- Anu: Anu era la suprema divinità babilonese ed era la personificazione del cielo.

- Bietola: I Babilonesi conoscevano la bietola e la ritenevano tra le verdure più pregiate.
Marduk: Marduk, dio di Babilonia e poi di tutta la Mesopotamia, era ritenuto il creatore dell’Universo. Il suo emblema era mushussu, un drago squamoso, con il collo e la testa di serpente, con le corna, le zampe posteriori di aquila e quelle anteriori di leone.
Mele: I Babilonesi coltivavano le mele cotogne.
Miniere: Già nel III millennio avanti Cristo dalle miniere di piombo gli assiro-babilonesi estraevano anche grandi quantità d’argento. A conferma di questo, si ricorda che il re Siniqisam si fece fondere ben 11 statue di tale metallo.
- Velo: Tra gli assiri solo le donne libere potevano portare il velo. Una schiava trovata con un velo era punita e tra le punizioni c’era anche il taglio delle orecchie.

Bevande

Nell’impero romano, le popolazione celtiche consumavano vari tipi di bevande fermentate tra le quali c’era il camum, una specie di birra ottenuta con il miglio.

Centauri

Tra i centauri più famosi ricordiamo:
Chirone - Nesso

Cernia

La cernia era uno dei pesci più noti ed apprezzati fin dall’antichità. A tal proposito c’è da dire che il grande scrittore Diodoro Siculo, parlando del mare di Lipari, scriveva: “Il mare fornisce ai suoi abitanti pesci in quantità, tra cui la cernia è uno dei più gustosi”.

Ciclopi

Secondo la mitologia classica la fucina dei mitici ciclopi si trovava sotto l’Etna.

Cretesi

I Cretesi nell’antichità erano rinomati per la loro bravura nel tiro con l’arco.

Dentiere

I Fenici eseguivano protesi dentarie molto accurate. A dimostrazione di ciò c’è da dire che in un sarcofago ritrovato nelle vicinanze dell’antica Sidone è rinvenuto lo scheletro di un uomo che aveva sei denti di avorio grazie ad un filo d’oro intrecciato agli altri denti.

Didone

Secondo una leggenda, quando Didone, che stava fuggendo da Tiro, giunse in Africa, chiese agli indigeni di concederle un po’ di terra dove potersi stabilire. Iarba, il principe degli indigeni, anche per deriderla, gliene concesse quanto ne avrebbe potuto racchiudere la pelle di un bue. Allora Didone, molto astutamente, tagliò la pelle di un bue a strisce sottilissime e con quelle riuscì a delimitare un vasto territorio … quello su cui sorse poi Cartagine.


Età del mondo

Il mondo ha vissuto quattro età:
- età dell’oro, sotto il regno di Urano. Allora si viveva in uno stato di totale felicità;
- età dell’argento, venuta dopo la vittoria di Zeus contro i titani. In questa età sopraggiungono le malattie, la decadenza morale e religiosa e bisogna lavorare per procacciarsi il cibo;
- età del bronzo. In questa età regna ovunque la guerra;
- età del ferro: regna la violenza e il disordine morale e sociale. La terra diventa ostile e per dare i frutti richiede duro lavoro.

Fenici

Biblo: La città fenicia di Biblo, centro di commercio del papiro, fu quasi sicuramente il luogo dove fu perfezionata la scrittura alfabetica e si ritiene che la parola greca “βιβλίον” (cioè libro) derivi proprio dal nome di questa città.
Dentiere: I Fenici eseguivano protesi dentarie molto accurate. A dimostrazione di ciò c’è da dire che in un sarcofago ritrovato nelle vicinanze dell’antica Sidone è rinvenuto lo scheletro di un uomo che aveva sei denti di avorio grazie ad un filo d’oro intrecciato agli altri denti.
Moloc: era divinità fenicia cui venivano sacrificate vittime umane.
- Mot: Il dio fenicio dell’estate e delle messi si chiamava Mot.

Guarigioni

In tempi antichi, gli ammalati, al fine di ottenere la guarigione, avevano l’abitudine di dormire nei templi dedicarti ad Esculapio, il dio della medicina.
Questa abitudine non fu persa con l’avvento del Cristianesimo ed infatti si ha notizia che nel XIII secolo molti malati pernottavano nella cattedrale di Notre Dame, dove c’era un’apposita cappella ad essi destinata.

Incenso

Nell’antichità, l’incenso, oltre ad essere bruciato nelle cerimonie e negli eventi pubblici e privati per dare maggiore sacralità alle celebrazioni officiate, era considerato una vera panacea contro moltissime malattie.
L’incenso, infatti, era ritenuto dotato di virtù analgesiche, antisettiche, antinfiammatorie e lo si usa per i più svariati mali tra i quali il mal di denti, l’indigestione, i disturbi ali polmoni e perfino utilizzato nei casi di lebbra.

Matrimonio

La legge più antica conosciuta relativa al matrimonio è contenuta nel codice di Hammurabi del II millennio a.C..
In questo codice di leggi babilonesi è scritto che l’unione tra uomo e donna è valida solo in presenza di un contratto di matrimonio, scritto su apposita tavoletta, nel quale il futuro marito acquista la moglie dal futuro suocero.

Meraviglie

Nell’antichità, le sette meraviglie del mondo erano:
- Piramidi d’Egitto;
- Giardini pensili di Babilonia;
- Mausoleo di Alicarnasso: iniziato nel 353 a.C. per opera di Artemisia e rimasto incompiuto;
- Colosso di Rodi, statua alta 32 metri e distrutta durante il terremoto del 224 a.C.
- Tempio di Diana ad Efeso, costruito dall’architetto Chersifrone di Cnosso, incendiato da Erostrato nel 356 a.C e ricostruito da Dinocrate;
- Faro di Alessandria: era alto 120 metri. La luce del suo fuoco, alimentato da legna e oli combustibili, concentrata tramite grossi specchi metallici concavi, era visibile a 35 miglia. Il faro fu portato a termine nel 279 a.C. e, dopo 16 secoli, distrutto da un terremoto.
- Statua di Zeus a Olimpia.

Padova

Secondo la leggenda, la città di Padova fu fondata da Antenore, eroe troiano che lasciò la città quando la stessa fu distrutta dai Greci.

Petalismo

Il petalismo era un sistema di votazione in uso a Siracusa con il quale si decretava l’esilio ad un cittadino.
Esso era del tutto simile all’ostracismo in uso ad Atene, con la sola differenza che il nome della persona che si voleva bandire era scritto su una foglia di ulivo (in Atene, invece, su un pezzo di coccio).
Il petalismo era detto così dalla parola greca ”petalon” che significa appunto “foglia”

Prefica

Nell’antichità (anche in Grecia e a Roma) la prefica era una donne pagata appositamente per piangere durante i funerali di una persona (normalmente ricca e potente) . Ovviamente più prefiche c’erano ad un funerale, più il morto era ritenuto importante.

Ricette

Le più antiche ricette scritte conosciute ci sono giunte dalla Mesopotamia e risalgono al 1750 a.C..
Su tre tavolette, incise con caratteri cuneiformi, è spiegato come cucinare vari piatti, per lo più di carne, tra cui uno stufato di agnello ed un pasticcio di pollo.

Sanniti

In battaglia i Sanniti si proteggevano solo la gamba destra utilizzando una specie di gambale

Sassifraga

La sassifraga è un’erba che cresce aprendosi un varco tra le fessure dei muri.
La medicina antica le attribuiva il potere di curare i calcoli che si formano nei reni: si riteneva, infatti, che essa avrebbe agito secondo le sue solite abitudini, cioè si sarebbe infiltrata nei calcoli (che altro non sono che pietre) e li avrebbe disgregati.

Sciopero

I primi scioperi della Storia si ebbero nell'antico Egitto, ai tempi di Ramsete II (XIII secolo a.C.).
Ad incrociare le braccia furono gli operai che costruivano le tombe reali per protestare contro il ritardo dei viveri e soprattutto degli unguenti per proteggersi dai raggi del sole.

Sumeri

Birra - Tra le bevande degli antichi Sumeri c’era già la birra che essi stessi producevano. Tale birra, piuttosto torbida, era sorbita con una cannuccia per evitare di berne i residui che si depositavano sul fondo dei recipienti. I più ricchi per bere la birra usavano cannucce d’oro tempestate di pietre preziose.
Gilgamesh - Gilgamesh è il principale eroe sumero per due terzi dio e per un terzo uomo.
Salsicce - I primi a preparare le salsicce si ritiene che siano stati i sumeri verso il 3.000 a.C.

Tanit

La dea Tanit, moglie di Baal, era la protettrice di Cartagine ed era venerata dai Cartaginesi come dea della fertilità, dell’amore e del piacere.

Terra dei profumi

Gli antichi egizi chiamavano Terra dei Profumi la zona corrispondente all’attuale Somalia per la grande produzione di incenso e mirra.

Toporagno

Nell’antichità si credeva che se un toporagno avesse oltrepassato il solco lasciato sul terreno da una ruota, sarebbe morto subito dopo.


Zenzero

Dioscoride Pedanio, medico greco alla corte dell’imperatore Nerone, riteneva che lo zenzero avesse proprietà digestive.


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