Massime

Da Cap2.
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- Ci vuole tutta una vita per capire che non è necessario capire tutto. <br />
 
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- Coloro che si applicano troppo alle piccole cose di solito diventano incapaci delle grandi. <br />
 
- Colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno cui dare la colpa.<br />
 
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- È molto difficile non eccedere nella sfiducia e nella diffidenza. (Teognide)<br />  
 
- È molto difficile non eccedere nella sfiducia e nella diffidenza. (Teognide)<br />  

Versione delle 20:44, 29 nov 2020

Ecco ora un po’ di massime che in fondo sono soltanto detti e motti ricavati dall'esperienza di secoli di vita e assunte come norma generale dell’agire.
Le massime riportate, se non indicato diversamente, sono tutte massime italiane.


- A chi compra non bastan cento occhi, ma a chi vende ne basta uno solo.

- Ammettere un errore è segno di forza e non segnale di debolezza.

- Chi conserva la salute con un regime troppo severo è affetto da una malattia.

- Chi ha lingua in bocca può andar per tutto.

- Chi troppo pensa perde la memoria; chi non pensa perde la vittoria.

- Ci vuole tutta una vita per capire che non è necessario capire tutto.
- Coloro che si applicano troppo alle piccole cose di solito diventano incapaci delle grandi.
- Colui che sorride quando le cose vanno male ha già trovato qualcuno cui dare la colpa.
- È molto difficile non eccedere nella sfiducia e nella diffidenza. (Teognide)
- È prova di scarsa amicizia non accorgersi del raffreddarsi di quella dell’amico.

- Fortuna aiuta i forti e i timidi rifiuta.

- Gli aiuti che non sono pronti all’occasione non servono a nulla.

- Gli amanti vedono i difetti dei loro innamorati solo quando l’incanto svanisce.
- Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.

- La dittatura non accetta le critiche, ma le ascolta; la democrazia le accetta, ma non le ascolta.

- La burla non è bella se non è fatta a tempo.

- La farina del diavolo va tutta in crusca.

- Moglie perfidiosa con marito pertinace non vivono in pace.

- Né la ricchezza, né l’ammirazione, né altra cosa che dipende da cause indefinite è in grado di procurare vera gioia.

- Nemmeno le virtù di un cardinale riescono a far dimenticare uno stufato freddo.
- Nessuna persona è senza difetti né alcun peccatore senza rimorso.
- Niente dà più conforto d’aver saputo evitare di fare una sciocchezza. (Jean de La Bruyere)
- Non si è mai tanto felici e neppure tanto infelici quanto si è convinti di essere.

- Ogni ragazza sulla ventina sa qualcosa più di mammina.

- Ogni uomo agisce sempre secondo la sua intrinseca natura: così sol chi l’accetta può sperare di vivere davvero libero.

- Puoi riuscire ad essere più furbo di un altro uomo, ma non più furbo di tutti gli uomini.

- Quando la gratitudine di molti verso qualcuno getta via ogni pudore nasce la fama.

- Quando non trovi tranquillità in te stesso ricorda che è inutile cercarla altrove.

- Se si ama una cosa e la si vede con gli occhi del cuore si dimenticherà la sua bruttezza.

- Spesso piangiamo la perdita di un amico non in considerazione dei suoi meriti, ma della buona opinione che aveva di noi.

- Venduta la coscienza, si può commerciare tutto. (Massima indiana)



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