Il Nucleo Tusciano

Da Cap2.

NUCLEO TUSCIANO
di Danilo CAPONE
Anno scolastico 2007-2008

Tusciano2.jpg Centrali idroelettiche in Campania


Trasformatore.jpg Centrale idroelettrica di Olevano sul Tusciano Un trasformatore (foto di Danilo e Luca Capone)


Il Nucleo Tusciano, la cui potenza attuale è di circa “ 96 MW ” comprende attualmente otto centrali idroelettriche disposte nella provincia di Salerno:

1.Olevano Sul Tusciano
2.Giffoni Valle Piana
3.Grotta dell’Angelo
4.S.M. Avigliano
5.Tanagro
6.Bussento
7.Picentino
8.Calore


Indice

CENNI STORICI: LA CENTRALE DI OLEVANO SUL TUSCIANO

E’ stata la prima centrale realizzata dalla “SME” ( Società Meridionale di Elettricità ) nel sud Italia. Il progetto fu concluso nel 1895 ed i lavori iniziarono nel 1901 per poi essere conclusi nel 1905.
Nel 1924 fu possibile istallare una seconda condotta forzata, e si sostituirono le vecchie turbine Girant con le due nuove Pelton.
Nel 1934 fu costruita accanto alla centrale una Stazione Elettrica ed un quadro all’aperto de 150KV come centro di arrivo delle linee provenienti dalla Sila.
Nel 1955 furono condotte nuove operazioni per ampliamento ed aumento della potenza, ed infine nel 2001, in seguito a lavori di ammodernamento dell’impianto, le due condotte forzate sono state sostituite da un’unica condotta.

Condotta forzata.jpg Condotta forzata - I Tubi dal "Bacino" portano l'acqua alla Centrale


Condotta forzata1.jpg Condotta Forzata

Arrivo.jpg Arrivo della condotta forzata alla Centrale


CARATTERISTICHE DELLA CENTRALE

La centrale è di tipo ad acqua fluente, con un opera di presa ubicata sulla sponda destra del fiume, in contrada Acqua Bona del comune di Acerno, con un bacino imbrifero di 80 Km2.
E’ costituita da uno sbarramento formato da due paratoie metalliche che deviano il fiume in un canale dissabbiatore, al centro del quale è presente una griglia per lo scarto dei materiali solidi. L’acqua viene immessa in una galleria a pelo libero lunga circa 6 Km e con una portata volumetrica pari a 4 m3/s. Dopo questo lungo tragitto l’acqua arriva alla vasca di carico con capienza di circa 300 m3, ed ubicata a 420,37m, e da qui parte la condotta forzata che porta l’acqua fino alla centrale.
Essa presenta un diametro di 1,2m ed una lunghezza di 900m, mentre il salto “H” ammonta a circa 280m. Infine le acque utilizzate vengono nuovamente scaricate nel fiume Tusciano tramite un canale di scarico

PROFILO SCHEMATICO DELLA CENTRALE

Profilo.jpg


Lunghezza canale di derivazione = 5.714,31 m
Portata massima = 4,00 m3/s
Lunghezza condotta forzata = 900 m
Diametro condotta forzata = 1,2 m
Capienza vasca di carico = 300 m3
Salto naturale = 280 m


LA STAZIONE UBICATA ALLA CENTRALE

La stazione svolge la funzione di trasformazione MT / AT a 220KV per la trasmissione dell’energia. E’ del tipo a semplice sbarra, costituita da 2 stalli linea e 2 stalli trasformatori di interconnessione.
L’impianto è stato costruito nel 1953 ed automatizzato nel 1962. La conduzione è di tipo autonoma / telecomandata.

DATI CARATTERISTICI DELLA CENTRALE

DENOMINAZIONE SIMBOLOGIA VALORE UNITA' DI MISURA
Numero gruppi 2
Salto lordo Hg 281,06 m
Portata massima derivabile Qd 4 m3/s
Potenza efficiente ------- -------
  17 femminile
  27 maschile
  25 femminile
  27 femminile
  24 femminile
Enzo 26 maschile
Maura 26 femminile


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