Consigli pagina 2

Da Cap2.
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- Non dir quattro se non l’hai nel sacco. <br />

Versione delle 18:33, 10 nov 2019

Ecco la seconda pagina dove i nostri autori danno qualche consiglio … a volte saggio … a volte umoristico … a volte antico, a volte moderno ….
A voi la scelta se seguirli o meno …
Quanto noto, ovviamente, citeremo anche la fonte.


- Non conviene riempire di miele un vaso che sa di aceto. (Sofocle)

- Non devi adoperarti perché gli avvenimenti seguano il tuo desiderio, ma desiderarli così come avvengono, e la tua vita scorrerà serena. (Epitteto)

- Non dir quattro se non l’hai nel sacco.

- Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza. (Arthur Bloch)

- Non dispiacerti di ciò che non hai potuto fare, rammaricati solo di quando potevi e non hai voluto. (Mao Tze Tung)

- Non dobbiamo fidarci delle persone con cui stringiamo amicizia e che mostrano di preferirci ai loro vecchi amici, perché si comporteranno così anche con noi non appena ne incontreranno altri nuovi. (Esopo)

- Non è da uomo saggio dire "Vivrò". Vivere domani è già troppo tardi: vivi oggi! (Marco Valerio Marziale)

- Non è il caso che tu abbia paura di questo o di quell'animale: l'unico di cui aver paura, credimi, è l'uomo! (Distici di Catone)

- Non è opportuno domandare arance a un melo così come l’amore ad una donna o, peggio ancora, la felicità alla vita. (Gustave Flaubert)

- Non essere giù perché la tua donna ti ha lasciato: ne troverai un'altra e ti lascerà anche quella. (Charles Bukowski)

- Non fare che un uomo solo occupi la tua vita: prendili in mazzo e piantali! (Mae West)

- Non fare ciò che non sai fare, ma impara tutto ciò che conviene sapere. (Pitagora)

- Non fare mai le cose di cui sei solito biasimare gli altri: è vergognoso essere sconfessati dalle proprie colpe. (Catone il Censore)

- Non fidarti dell'apparenza; i vicoli sono pieni di sporcaccioni dall'aria severa. (Decimo Giunio Giovenale - 60-140 d.C.)

- Non fidatevi del dipendente che non trova mai difetti nel suo superiore.

- Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, ma cogli l’occasione per comprenderlo. (Pablo Picasso)

- Non giudicare un albero dalle belle foglie, ma dai buoni frutti. (Giordano Bruno)

- Non lasciarti mai indurre a diventare amico di un uomo malvagio. Che vantaggio ne avresti? Nei momenti difficili non ti darebbe alcun aiuto e se le cose gli andassero bene non le dividerebbe certo con te.

- Non lasciarti mai sfuggire l’occasione di tenere la bocca chiusa.

- Non lasciarti mai sfuggire quello che sai che può tornarti utile: l'occasione ha i capelli lunghi davanti, ma dietro è calva. (Catone il Censore)

- Non metterti a tavola, se non senti lo stomaco vuoto e libero dal pasto precedente. (Regole sanitarie della Scuola Salernitana)

- Non minacciare nessuno: è cosa da donne. (Chilone VI a.C.)

- Non mollare mai il tuo fidanzato se non hai qualcuno di meglio.

- Non parlare delle tue vittorie ad un uomo che non è riuscito e non dimenticare i tuoi fallimenti nel momento del successo. (Proverbio cinese)

- Non perdere tempo a discutere con gli sciocchi e i chiacchieroni: la parola ce l'hanno tutti, il buon senso solo pochi. (Distici di Catone)

- Non permettere alla tua lingua di correre avanti al tuo pensiero. (Chilone)

- Non piangere quando tramonta il sole, le lacrime ti impedirebbero di vedere le stelle. (Rabindranath Tagore)

- Non prendere in odio un amico per un piccolo torto. (Pitagora)

- Non prendertela se ti considerano mezzo scemo. Si vede che ti conoscono solo a metà. (Tiziano Sclavi)

- Non prendete l’ammirazione del vostro cane come la prova che siete formidabili. (Ann Landers)

- Non proponete mai ad una vedova una partita a tressette con il morto. (Felice Andreasi)

- Non provare mai a spiegare il computer ad un profano. È più facile spiegare il sesso ad una vergine. (Robert Anson Heinlein)

- Non rimandare a domani quello che puoi fare dopodomani.

- Non rubare. Il governo odia la concorrenza.

- Non sciupare legna anche se sei vicino al bosco.

- Non seguire il sentiero: tracciane uno nuovo e lascia la tua impronta da seguire.

- Non si può appendere a un uncino un formaggio molle. (Bione di Boristene)

- Non smettere mai d'imparare e fai in modo di accrescere sempre ciò che sai: raramente la saggezza è frutto solo della vecchiaia. (Catone il Censore)

- Non sposare una donna più ricca di te se non vuoi diventare servo dei suoi parenti. (Cleobulo VI secolo a.C.)

- Non temere di sbagliare, ma di ricadere nell’errore. (proverbio)

- Non temere la morte: è da stolti continuare a perdere i piaceri della vita per paura della morte. (Catone il Censore)

- Non temere mai di dire cose insensate! Ma ascoltale bene, quando le dici. (Ludwig Wittgenstein)

- Non ti far capo della compagnia perché è il capo che paga all’osteria. (Proverbio)

- Non ti fidare di chi hai offeso. (John Locke)

- Non ti preoccupare del fatto che il mondo possa finire oggi. È già domani in Australia. (Charles Schultz)

- Non vergognarti di voler imparare le cose che non sai: sapere qualcosa è lodevole, riprovevole è non voler imparare. (Catone il Censore)


- O non tentar neppure o vai fino in fondo. (Publio Ovidio Nasone)
- Osserva gli altri quando sono in collera dato che è allora che si rivela la loro vera natura. (Zohar)


- Parla poco, ascolta assai e mai tu fallirai.

- Pensa da uomo saggio, ma parla come la gente comune. (Aristotele)

- Per apparire saggio non dire niente, ma taci; la parola ci è stata data per nascondere il pensiero. (W. Ostler)

- Pensa oggi e parla domani.

- Per avere successo punta su te stesso.

- Per cercare un ago non sprecare due candele.

- Per conoscere una lingua straniera il modo migliore è il bacio.

- Per le feste di Natale ispiriamoci alla massima evangelica e non doniamo agli altri ciò che non vorremmo fosse donato a noi. (Renzo Arbore)

- Per piacere alla gente, dalle buone notizie sulle loro cattive abitudini.

- Per rendere godibile la vita devi limitare i desideri.

- Per scrivere una buona lettera d'amore, bisogna iniziare senza sapere che cosa si vuole dire e finire senza sapere che cosa si è scritto. (Jean-Jacques Rousseau)

- Perdona i tuoi nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi. (John F. Kennedy)

- Perdona molto agli altri, nulla a te stesso. (Decimo Magno Ausonio)

- Perdona sempre agli altri, ma mai a te stesso. (Lucio Anneo Seneca)

- Più che vergognarti di confessarla tua ignoranza, vergonati di insistere in un’insensata discussione che la rivela. (Elisabeth Joceline)

- Preferisci un danno a un ingiusto guadagno: il primo addolora una volta, il secondo per tutta la vita. (Chilone di Sparta)

- Premunitevi: Quando Noè iniziò a costruire l'arca, non aveva ancora cominciato a piovere.

- Prendi a cuore solo le cose importanti. (Solone 640 - 560 a.C.)

- Prendi la direzione opposta all'abitudine e quasi sempre farai bene. (Jean-Jacques Rousseau)

- Prendi la vita come viene perché una cosa è certa … difficilmente sarà come la vuoi tu.

- Prima di aprire la bocca, assicurati che sia collegata al cervello.

- Prima di cominciare a enumerare i difetti degli altri, conta fino a dieci volte i tuoi. (Anatole France)

- Prima di intraprendere qualcosa rifletti attentamente e dopo aver riflettuto agisci subito. (Gaio Sallustio Crispo)


- Quando ami non essere savio, quando sei savio non amare. (Publilio Siro)

- Quando incontri un amico, dimentica le tue disgrazie. (Appio Claudio Cieco)

- Quando insegni, insegna allo stesso tempo a dubitare di ciò che insegni. (Ortega y Gasset)

- Quando la feccia sposa un mito, preparatevi a un massacro o, peggio ancora, a una nuova religione. (Emil Cioran)

- Quando parli di affari con tuo fratello, sii gentile, ma bada di avere sempre un testimone. (Esiodo VIII a.C. )

- Quando parli di un tuo nemico, non dimenticare che forse un giorno diventerai suo amico. (Periandro – VII - VI secolo a.C.)

- Quando sei in preda all'ira non fare e non dire niente. (Pitagora)

- Quando sei stufo di te stesso, sposati e stufati di qualcun altro.

- Quando una donna dice: "Siamo amici e non possiamo fare l'amore insieme: rovineremmo la nostra amicizia", chiedile: "Perché, lo fai così male?". (Diego Parassole)

- Quel che è facile affrontalo come se fosse difficile e quel che è difficile come se fosse facile.

- Quello che ti manca chiedilo in prestito a te stesso. (Marco Porcio Catone)


- Racconta sempre i favori che ricevi dagli altri, ma taci i favori che fai tu agli altri. (Catone il Censore)

- Ricorda che gli uomini sono essi stessi gli artefici delle proprie disgrazie. (Pitagora)

- Ricordati di chiudere le tende. L'amore è cieco, ma i vicini non lo sono.

- Riprendi l’amico di nascosto e lodalo in palese. (Leonardo da Vinci)

- Rivolgiti sempre agli dei altrui. Ti ascolteranno senza farti fare la fila. (Stanisław Lec)


- Se abbattete i monumenti, risparmiate i piedistalli. Potranno sempre servire. (Stanislaw J. Lec)

- Se ami gli esseri umani, guardati dal riprodurne la specie. (Guido Ceronetti)

- Se ami una persona, lasciala andare. Se torna da te è tua per sempre, se non lo fa non è mai stata tua. (Dal film "Proposta indecente")

- Se avete bisogno di una mano, la troverete alla fine del vostro avambraccio. (Marcello Marchesi)

- Se avete paura della solitudine, non sposatevi. (Ennio Flaiano)

- Se compi qualche cosa di vergognoso temi te stesso. (Anacarsi della Scizia)

- Se fai qualche cosa di bene puoi anche non ricordarlo. (Chilone di Sparta)

- Se hai un problema che può essere risolto solo dalla burocrazia, ti conviene cambiare problema. (Ennio Flaiano)

- Se i partiti non rappresentano più gli elettori, cambiamoli questi benedetti elettori! (Corrado Guzzanti)

- Se il tuo amico è buono con i fatti non lo far diventar triste con le parole.

- Se l'amore vi chiama seguitelo anche se ha vie lunghe e tortuose. (Khalil Gibran)

- Se la fortuna si abbatte su di te non lasciarti sommergere (Si fortuna tonat, caveto mergi). (Periandro di Corinto).

- Se la fortuna ti arride non ti esaltare. (Si fortuna iuvat, caveto tolli) (Periandro di Corinto)

- Se la vita ti sorride, attento a che non stia preparandoti qualche brutto scherzo. (Giovanni Soriano)




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