Aneddoti R

IL LIBRETTO DEGLI ANEDDOTI

Ronald Wilson Reagan

(Attore e politico americano, Tampico, 6.2.1911 – Los Angeles, 5.6.2004)

Il 30 marzo 1981, a 69 giorni dall’inizio della sua carica di Presidente, John Hinckley jr sparò diversi colpi di pistola contro Ronald Reagan.
Il presidente fu portato in ospedale e quando giunse in sala operatoria guardò l’equipe e disse sorridendo:
- Ditemi che siete tutti repubblicani!

Ranieri III di Monaco

(Monaco, 31 maggio 1923 – Monaco, 6 aprile 2005)

Una volta il principe Ranieri di Monaco, mentre si trovava negli Stati Uniti, il paese natale di sua moglie Grace Kelley, venne condotto a visitare il ReliantAstrodome di Houston, uno dei più grandi stadi coperti mai costruiti.
Durante la visita, una guida gli chiese:
- Non le piacerebbe avere uno stadio come questo nel suo Paese?
Ed il principe Ranieri, che regnava su un uno stato davvero piccolo (il Principato di Monaco ha una superficie di soli 2,02 Km quadrati, NdA), con molto spirito replicò:
- Sì! Sarebbe davvero splendido! Saremmo l’unica nazione al mondo al coperto!

Jules Renard

(Scrittore – 22 febbraio 1864 – 22 maggio 1910)

Jules Renard, autore di “Pel di Carota”, era un tipo abbastanza egocentrico. Una sera, durante una cena, lo scrittore fu praticamente ignorato da tutti e si era piuttosto ingrugnato. Giunti che si fu al dessert, quando si accesero alcuni sigari e sigarette, un commensale si girò verso di lui e gli disse: - Io l’ammiro molto, signor Renard.
Lo scrittore si stava già ringalluzzendo, quando l’altro continuò:
- Lei non fuma; anche io ho tentato di smettere, ma non ho mai resistito senza fumare più di otto giorni.

Ringo Starr

(Batterista dei Beatles)

Durante una intervista, il giornalista chiese a Ringo Starr per quale motivo avesse scelto la carriera musicale. Il batterista, forse con ingenuo candore, forse con fine ironia, rispose:
- Perché a parte il meccanico, non saprei fare altro!

Gioacchino (all'anagrafe Giovacchino) Rossini

(Pesaro 29.2.1792 – Parigi, 13.11.1868) - Compositore

1) Durante la prima rappresentazione italiana del “Guglielmo Tell”, tenutasi a Lucca nel 1831, il tenore francese Gilbert Duprez emise un “do di petto” che, per la cronaca, fu anche il primo realizzato in un teatro.
Gioacchino Rossini, però, non apprezzò molto l’esecuzione del tenore ed infatti così commentò:
- Mi ricorda lo strillo di un cappone cui stanno tagliando la gola.

2) Dopo aver assistito ad un concerto un concerto del grande pianista ungherese Liszt, Gioacchino Rossini fu avvicinato da un uno dei spettatori che gli chiese:
- Maestro! Avete notato qualche errore nell’esecuzione di Liszt?
Al che Rossini rispose molto freddamente:
- Non sarebbe stato possibile. Suona tante di quelle note in un solo minuto che nessuno riuscirebbe a seguirlo!

3) Dopo che il soprano Adelina Patti aveva cantato un’aria de “Il Barbiere di Siviglia” modificandola sensibilmente, Rossini si congratulò con lei dicendole:
- Magnifica, mia cara … e chi è il compositore del brano?

4) Gioacchino Rossini era, fra l’altro, famoso anche per le sue battute. Una volta, alla fine della rappresentazione del Guglielmo Tell, uno spettatore esclamò ad alta voce:
- Che barba questa opera!
Al che, senza scomporsi minimamente, il compositore gli rispose:
- Barba, ha detto? Perché allora non acquista subito un biglietto per “Il barbiere di Siviglia”?

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