Aneddoti N

Versione delle 17:32, 27 dic 2015

ANEDDOTI LETTERA N

Francesco Saverio Vincenzo de Paola NITTI

(Melfi, 19 luglio 1868 – Roma, 20 febbraio 1953 - economista, politico e saggista)

Alla fine di un sontuoso banchetto che gli era stato offerto da una delegazione di pacifisti a Cristiania (così si chiamava Oslo nel 1925), l’onorevole Nitti si alzò per pronunciare brindisi che chiuse con un sonante: “Viva la Svezia”.
Ci fu uno stupore generale. L’ex presidente del consiglio italiano, sentendo il vicino che gli tirava la giacca, si corresse.
“Viva la Danimarca” – gridò ancora più forte.
Nuovo stupore.
Alla fine non sapendo, che pesci pigliare e per essere sicuro di non sbagliare, Nitti esclamò trionfante: “Viva la Scandinavia!”

NERONE

(Lucio Domizio Enobarbo NERONE -Anzio, 15 dicembre 37– Roma, 9 giugno 68 - imperatore romano.)

All’inizio del suo impero, Nerone si dimostrò mostrato di umanità e di un certo buon senso. Un giorno che gli fu chiesto, come di consuetudine, di firmare una condanna a morte mormorò:
“Come vorrei non conoscere l’alfabeto.
(Svetonio – Vita dei Cesari)

Isaac NEWTON

(Woolsthorpe-by-Colsterworth, 25.12.1642 – Londra, 20.3.1727 - matematico, fisico e astronomo inglese)
1) Un giorno il grande scienziato Isaac Newton voleva determinare esattamente quanti erano i secondi necessari per cuocere un uovo. Dopo un minuto trascorso ad osservare la pentola piena di acqua che bolliva, si chiese stupito:
- Ma come mai ho l’uovo ancora in mano?
Era successo che distrattamente a bollire nella pentola aveva messo l’orologio invece che l’uovo.

2) Isacco Newton, il fisico e astronomo inglese, era stato eletto membro della Camera dei Lord.
Qui prese la parola una sola volta per dire:
- Potete chiudere quella finestra là in fondo da dove entra uno spiffero d’aria?

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