La ragazza di Bube
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− | + | Storia d’amore. | |
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− | + | 1945-1946, Toscana. | |
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− | + | A Monteguidi una giovane ragazza di nome Mara, aveva perso Sante, suo fratello partigiano. Un giorno, Bube, soprannominato il vendicatore, arrivò a casa sua perché era un compagno di Sante. Questo ragazzo andava spesso a trovare Mara e così si fidanzarono. Allora Bube decise di portare Mara con se a Volterra. Avendo ucciso decine di persone, però, era ricercato dai carabinieri di Volterra e un suo compagno di nome Lidori gli andò a dire di nascondersi. Bube si doveva nascondere perché un giorno uccise il figlio del maresciallo, innocente. Il protagonista per scappare definitivamente decise di andare in Francia. Mara conobbe un altro ragazzo, di nome Stefano, a Poggibonsi, il paese dove lavorava, e si innamorò di lui. Appena Mara venne a sapere della cattura di Bube, che era stato portato a Firenze per essere processato, cominciò a cercargli un buon avvocato.In ogni modo fu condannato a 14 anni di carcere e Mara lo aspettò andandolo ogni tanto a trovare. | |
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− | + | Mara e Bube (principali); Lidori, i genitori dei due, Stefano e Baba (secondari). | |
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− | + | Oggettiva (L’autore racconta la storia in terza persona). | |
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− | + | Si evince che l’amore non si ferma davanti a nessuna cosa. | |
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− | + | Il collegamento può essere fatto col periodo in cui i partigiani combattevano e morivano, come è successo a Sante. | |
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− | + | L’opera non mi è piaciuta solamente perché è di un genere che non mi attira (storia d’amore) | |
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+ | Mara e Bube mi sono simpatici perché sono i protagonisti, non c’è nessun’altro particolare motivo. | ||
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+ | Magari la storia sarebbe stata più allegra se i due fossero riusciti a scappare per poi vivere insieme per sempre, senza avere più problemi con le forze dell’ordine. | ||
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Versione delle 21:36, 24 set 2012
LA RAGAZZA DI BUBE - Carlo Cassola
Indice |
TITOLO
La ragazza di Bube
AUTORE
Carlo Cassola
PERIODO
1958-1959
GENERE
Storia d’amore.
AMBIENTAZIONE
1945-1946, Toscana.
FABULA E INTRECCIO
A Monteguidi una giovane ragazza di nome Mara, aveva perso Sante, suo fratello partigiano. Un giorno, Bube, soprannominato il vendicatore, arrivò a casa sua perché era un compagno di Sante. Questo ragazzo andava spesso a trovare Mara e così si fidanzarono. Allora Bube decise di portare Mara con se a Volterra. Avendo ucciso decine di persone, però, era ricercato dai carabinieri di Volterra e un suo compagno di nome Lidori gli andò a dire di nascondersi. Bube si doveva nascondere perché un giorno uccise il figlio del maresciallo, innocente. Il protagonista per scappare definitivamente decise di andare in Francia. Mara conobbe un altro ragazzo, di nome Stefano, a Poggibonsi, il paese dove lavorava, e si innamorò di lui. Appena Mara venne a sapere della cattura di Bube, che era stato portato a Firenze per essere processato, cominciò a cercargli un buon avvocato.In ogni modo fu condannato a 14 anni di carcere e Mara lo aspettò andandolo ogni tanto a trovare.
PERSONAGGI
Mara e Bube (principali); Lidori, i genitori dei due, Stefano e Baba (secondari).
TIPO DI NARRAZIONE
Oggettiva (L’autore racconta la storia in terza persona).
MESSAGGIO
Si evince che l’amore non si ferma davanti a nessuna cosa.
COLLEGAMENTI CON ALTRE OPERE
No
COLLEGAMENTI CON FATTI STORICI
Il collegamento può essere fatto col periodo in cui i partigiani combattevano e morivano, come è successo a Sante.
CRITICA PERSONALE
L’opera non mi è piaciuta solamente perché è di un genere che non mi attira (storia d’amore)
COMMENTO DEI PERSONAGGI
Mara e Bube mi sono simpatici perché sono i protagonisti, non c’è nessun’altro particolare motivo.
CONCLUSIONE DELLA VICENDA
Magari la storia sarebbe stata più allegra se i due fossero riusciti a scappare per poi vivere insieme per sempre, senza avere più problemi con le forze dell’ordine.
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