Mare e marinai
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'''Sartia''': La sartia è ciascuno dei cavi di canapa o di acciaio che servono a sostenere gli alberi dei velieri.<br /> | '''Sartia''': La sartia è ciascuno dei cavi di canapa o di acciaio che servono a sostenere gli alberi dei velieri.<br /> | ||
'''Scarroccio''': Lo scarroccio è lo spostamento traversale di un’imbarcazione rispetto alla rotta dovuta causato dal vento che soffia lateralmente;<br /> | '''Scarroccio''': Lo scarroccio è lo spostamento traversale di un’imbarcazione rispetto alla rotta dovuta causato dal vento che soffia lateralmente;<br /> | ||
+ | '''Sciabordio''': Il battere delle onde contro la nave si chiama sciabordio.<br /> | ||
'''Strallo''': Lo strallo è il cavo che nella barca a vela fissa l’albero alla prua.<br /> | '''Strallo''': Lo strallo è il cavo che nella barca a vela fissa l’albero alla prua.<br /> | ||
Versione delle 12:33, 25 dic 2015
Iniziamo subito con un aforisma del grande Seneca che ... riguarda un po' tutti
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.(Seneca)
Ed adesso una foto del grande incrociatore Vittorio Veneto
Nave Vittorio Veneto nel momento di splendore
Il mare
Il mare insegna ad amare e ad odiare.
Il mare insegna all’uomo a raggiungere traguardi ambiti, bordeggiando contro vento. Il mare insegna all’uomo a risparmiare e che nella sua bisaccia ci sono due parole: paura e coraggio. L’uomo senza paura è un folle. L’uomo senza coraggio è un codardo.
Il mare insegna all’uomo le dimensioni d’immenso che lo avvicinano a Dio. Insegna all’uomo la fede, la fratellanza, la speranza e la carità.
Il mare rende fratelli tutti gli uomini del mondo.
Il mare ci accetta così come siamo.”
(Enzo Maiorca – Siracusa 21.6.1931)
Marinai
Serpante: Il serpante è il marinaio addetto alle pulizie dei locali igienici. Il suo nome deriva da “serpa”, che nelle costruzioni navali in legno era la parte sporgente della prora su cui un tempo venivano installate le latrine.
Alare: Tirare una barca a terra si dice “alare” la barca.
Babordo: Il babordo è la fiancata sinistra delle navi.
Cassero: Il cassero è la parte superiore della poppa dei vascelli.
Fusta: La fusta (o galeotta) era una piccola galea del Medioevo caratterizzata da un minor pescaggio rispetto alla classica galea da guerra.
Opera morta: Nella nave, l’opera morta è la parte dello scafo sopra la linea di galleggiamento della nave stessa.
Redazza: La redazza è il fascio di filacce con cui i marinai lavano o asciugano il ponte delle navi
Relitti: Secondo il codice di leggi del re gallese Hywel Dda (noto come Howell) detto Howell il Buono (IX-X secolo) una nave senza il suo gatto guardiano (che aveva il compito di liberala dai topi e di proteggerla) era considerata un relitto;
Sartia: La sartia è ciascuno dei cavi di canapa o di acciaio che servono a sostenere gli alberi dei velieri.
Scarroccio: Lo scarroccio è lo spostamento traversale di un’imbarcazione rispetto alla rotta dovuta causato dal vento che soffia lateralmente;
Sciabordio: Il battere delle onde contro la nave si chiama sciabordio.
Strallo: Lo strallo è il cavo che nella barca a vela fissa l’albero alla prua.
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