Soprannomi B
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Il pittore fiorentino Agnolo di Cosimo di Mariano (Monticelli di Firenze, 17 novembre 1503 – Firenze, 23 novembre 1572), tra i massimi esponenti del “manierismo” fiorentino, era soprannominato il '''“bronzino”'''. Il soprannome Bronzino può essere dovuto all'aspetto scuro dei soggetti dei suoi ritratti, ma anche ai suoi capelli rossi e alla sua pelle scura.<br /> | Il pittore fiorentino Agnolo di Cosimo di Mariano (Monticelli di Firenze, 17 novembre 1503 – Firenze, 23 novembre 1572), tra i massimi esponenti del “manierismo” fiorentino, era soprannominato il '''“bronzino”'''. Il soprannome Bronzino può essere dovuto all'aspetto scuro dei soggetti dei suoi ritratti, ma anche ai suoi capelli rossi e alla sua pelle scura.<br /> | ||
− | + | '''Bue muto''' - San Tommaso d’Aquino, filosofo e dottore della Chiesa morto il 7 marzo 1274, per la sua riservatezza (e per il suo fisico corpulento) era chiamato '''“bue muto”'''.<br /> | |
− | San Tommaso d’Aquino, filosofo e dottore della Chiesa morto il 7 marzo 1274, per la sua riservatezza (e per il suo fisico corpulento) era chiamato '''“bue muto”'''.<br /> | + | |
'''Buono''' <br /> | '''Buono''' <br /> |
Versione delle 14:43, 31 mar 2022
Gli autori presentano soprannomi di personaggi e appellativi di città, luoghi e altro inizianti con la lettera B.
Ovviamente sarà cura degli stessi aggiornare ed arricchire la pagina.
Babur - Il condottiero Zahir ad-Din Muhammad (pronipote del grande Tamerlano) è conosciuto con il soprannome di “Babur” (in persiano: tigre). Babur (1483 – 1530) fondò l’impero Moghul in India nel 1526.
Baffone - Baffone è il soprannome dato dal popolo italiano al dittatore russo Josif Stalin (18 dicembre 1878 - 5 marzo 1953) per via dei suoi enormi baffi.
Balilla - Balilla era il soprannome di Giovanni Battista Perasso (Genova, 1735 – Genova, 1781) che il 5 dicembre 1746, all’età di 11 anni, a Genova scagliò una pietra contro i soldati austriaci invasori scatenando così la rivolta popolare che portò alla liberazione della città.
Bamboccio - Il pittore Pieter van Laer, (Haarlem, 1599 circa – Haarlem, 30 giugno 1642), quando operò a Roma, ebbe il soprannome di “Bamboccio” probabilmente a causa della sua bassa statura e del suo viso tondo e colorito come quello di un bambino.
Bandito gentiluomo - Il fuorilegge americano Ezra Allen Miner, (27.12.1846 – 2.9.1913) più popolarmente conosciuto come Bill Miner, fu soprannominato il “bandito gentiluomo” per il tatto usato durante le rapine. Nei molti anni di attività criminale, egli, per altro, non uccise mai una persona.
Barbanera - Il pirata Edward Teach (Bristol, 1680 - Ocracoke, 22 novembre 1718) era soprannominato “Barbanera”.
Barbarossa - Federico I Hohenstaufen, (Waiblingen, 1122 circa – Saleph, 10 giugno 1190), re di Germania ed imperatore del Sacro Romano Impero, dai lombardi, con intento spregiativo, fu soprannominato “Barbarossa” per il colore della sua barba.
Barbuto - Barbuto è il soprannome Enrico I (Głogów, 1163 – 19 marzo 1238) duca di Slesia.
Barone di Ferro - Il politico italiano Bettino Ricasoli (Firenze, 9 marzo 1809 – Castello di Brolio, 23 ottobre 1880) fu detto il “Barone di ferro”.
Indice |
Barone Rosso
L’asso dell’aviazione tedesca Manfred von Richthofen (2.5.1892 – 21.4.1918) fu detto il "Barone Rosso".
BASTARDO
- Dario II re di Persia (vissuto nel V secolo a.C.) era soprannominato Nothus (dal greco νοθος bastardo) probabilmente perché era figlio illegittimo.
- Guglielmo I, (Falaise, 8 novembre 1028 – Rouen, 9 settembre 1087), Duca di Normandia dal 1035 con il nome di Guglielmo II e re d'Inghilterra dal 1066 fino alla morte, è conosciuto come Guglielmo il "Bastardo" perché illegittimo o comunque nato da una unione non riconosciuta dalla Chiesa (ma fu detto anche il Conquistatore).
Bel Paese - L’Italia è detta il “Bel Paese”.
BELLO
Tanti personaggi sono stati soprannominati il “Bello”. Tra questi:
- Filippo IV re di Francia (Fontainebleau, 1268 – Fontainebleau, 29 novembre 1314) che fece arrestare papa Bonifacio VIII ad Anagni;
- Filippo d'Asburgo, (Bruges,22.7.1478 – Burgos, 25.9.1506), figlio dell'Imperatore Massimiliano I d'Asburgo e della duchessa Maria di Borgogna.
Bello di notte
Il calciatore polacco Zbigniew Kazimierz Boniek (Bydgoszcz, 3 marzo 1956), che si fece apprezzare molto nelle partite serali di coppa campioni, da Gianni Agnelli ebbe il soprannome di “Bello di notte”.
Belvedere della Sicilia
Enna è detta il “Belvedere della Sicilia” (oltre che “ombelico della Sicilia).
Beneamato
Furono detti “beneamato:
- Il re di Francia Carlo VI di Valois (Parigi, 3 dicembre 1368 – Parigi, 21 ottobre 1422) (ma anche il folle o il delfino)
- Il re di Francia Luigi XV di Borbone (Versailles, 15 febbraio 1710 – Versailles, 10 maggio 1774).
Big Blue
La società statunitense IBM (International Business Machines Corporation) operante nel settore dell’informatica è soprannominata “Big Blue”.
Bird - Il sassofonista e compositore statunitense Charlie Parker (Kansas City, 29 agosto 1920 – New York, 12 marzo 1955) fu soprannominato “bird” (probabilmente per la sua passione per il pollo fritto).
Bocca d’oro - L’arcivescovo di Costantinopoli, teologo e dottore della Chiesa San Giovanni d’Antiochia (festa 13 settembre), per la sua eloquenza dai bizantini fu soprannominato “bocca d’oro” (in greco crisostomo). Per questo è conosciuto anche come Giovanni Crisostomo.
Botofago - Il galeone portoghese “Sao Joad Baptista”, una nave da guerra con a bordo 366 cannoni costruita nel XVI secolo, ebbe il soprannome di Botafogo (sputa fuoco).
Botticelli
Il pittore Sandro Filipepi (Firenze, 1 marzo 1445 – Firenze, 17 maggio 1510), figlio di un conciatore di pelli fiorentino, fu detto “Botticelli”. Il soprannome gli sarebbe derivato da quello di suo fratello Giovanni che era chiamato Botticello (o Botticella) perché piccolo e grasso.
Braghettone
Daniele Ricciarelli (meglio conosciuto come Daniele da Volterra) fu soprannominato il “Braghettone” perché ricoprì con vestimenti e foglie di fico i nudi dipinti nel “Giudizio Universale” di Michelangelo dopo che il Concilio di Trento aveva condannato le nudità nell’arte religiosa.
Bramantino - Il pittore e architetto Bartolomeo Suardi (Bergamo, 1465 – Milano, 1530) fu soprannominato il “Bramantino” perché da giovanissimo fu allievo di Bramante, architetto e pittore marchigiano.
Breve
Il re dei Franchi Pipino III (Jupille, 714 – Saint Denis, 24 settembre 768), padre di Carlo Magno, fu detto il “Breve” per la sua bassa statura.
Bronzino
Il pittore fiorentino Agnolo di Cosimo di Mariano (Monticelli di Firenze, 17 novembre 1503 – Firenze, 23 novembre 1572), tra i massimi esponenti del “manierismo” fiorentino, era soprannominato il “bronzino”. Il soprannome Bronzino può essere dovuto all'aspetto scuro dei soggetti dei suoi ritratti, ma anche ai suoi capelli rossi e alla sua pelle scura.
Bue muto - San Tommaso d’Aquino, filosofo e dottore della Chiesa morto il 7 marzo 1274, per la sua riservatezza (e per il suo fisico corpulento) era chiamato “bue muto”.
Buono
Tanti personaggi sono stati soprannominati il “Buono”. Tra questi ricordiamo:
- Giovanni II (Le Mans, 26 aprile 1319 – Londra, 8 aprile 1364), duca di Normandia e re di Francia dal 1350;
- Hywel Dda (noto come Howell), re del Galles vissuto nel IX-X secolo;
- Filippo di Borgogna (Digione, 31 luglio 1396 – Bruges, 15 giugno 1467) duca di Borgogna dal 10 settembre 1419 – 15 giugno 1467.
Buranello - Il compositore e organista veneto Baldassarre Galuppi (Burano, 18.10.1706 – Venezia, 3.1.1785) in virtù del luogo dove era nato, fu detto il “Buranello”.
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