Soprannomi

Da Cap2.
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Versione delle 21:41, 6 gen 2020

Molti sono i soprannomi avuti da vari personaggi famosi o meno della Storia.
Gli autori ve ne presentano alcuni insieme ad qualche appellativo riferito a città, luoghi e altro.

Indice

LETTERA A

Africano

- Publio Cornelio Scipione (Publius Cornelius Scipio) fu soprannominato l’Africano per le brillanti vittorie ottenute in Africa contro il grande condottiero cartaginese Annibale nella seconda guerra punica (fra cui quella, decisiva, nella battaglia di Zama del 202 a.C.).
- Il politico e militare romano Publio Cornelio Scipione Emiliano, (185 a.C. – Roma, 129 a.C.), che nel 146 a.C. distrusse la città di Cartagine, fu detto l“Africano” Minore.

Ago della bilancia

Lo scrittore, mecenate, umanista ed uomo politico Lorenzo de' Medici, (Firenze, 1º gennaio 1449 – Careggi, 8 aprile 1492), è passato alla storia come l’“ago della bilancia”.

Aiglon (aquilotto)

Napoleone II (figlio di Napoleone Bonaparte) fu soprannominato “aiglon” da Victor Hugo.

Alabardati

I giocatori della squadra di calcio Triestina sono denominati "alabardati”.

Albero del pane delle scimmie

In Africa il baobab è chiamato “l’albero del pane delle scimmie”.

Alto

Boleslao I (1127 – Leśnica, 8 dicembre 1201) fu duca di Slesia ed era soprannominato l'Alto (ma è conosciuto anche come Boleslao I il Lungo).

Ami du peuple

Il rivoluzionario francese Jean Paul Marat (Boudry, 24 maggio 1743 – Parigi, 13 luglio 1793) ebbe il soprannome di “Ami du peuple” (amico del popolo).

Anitona

L’attrice svedese Anita Ekberg (Kerstin Anita Marianne Ekberg - Malmö, 29 settembre 1931 – Rocca di Papa, 11 gennaio 2015) da Federico Fellini e dagli amici era affettuosamente chiamata “Anitona”.

Apache

Il calciatore argentino Carlos Tevez (nato a Ciudadela, in Argentina, il 5.2.1984) è soprannominato Apache, perché il quartiere dove è nato era definito “Forte Apache”.

Apetta

Da piccolo al calciatore Cristiano Ronaldo veniva dato il nomignolo di “apetta”.

Apostolo della Germania

San Bonifacio (morto il 5 giugno 754) è detto l’”Apostolo della Germania” per l’attività missionaria che svolse in quella terra.

Apostolo delle genti

San Paolo di Tarso (festa 29 giugno) è detto l’”apostolo delle genti”.

Aquila di Ligonchio

La cantante Iva Zanicchi (18 gennaio 1940) fu detta l’”Aquila di Ligonchio”.

Arbiter Elegantiarum

Tito Petronio Nigro (Marsiglia, 27 d.C. – Cuma, 66 d.C.), lo scrittore e uomo politico romano, autore del romanzo “Satyricon”, fu detto “Arbiter Elegantiarum” (Arbitro delle eleganze).

Archimede Senese

Mariano di Jacopo, ingegnere (Siena 4.2.1381 – Siena ca 1453-1458) fu soprannominato Taccola e anche l’Archimede Senese.

Ardito

Il re di Francia Filippo III (Poissy, 30.4.1245 – Perpignan, 5.10.1285), successore di Luigi IX, fu detto l’Ardito per la sua abilità nel combattimento con il cavallo (e non per il carattere).

Ataturk

Il militare, statista e primo presidente della repubblica turca Mustafà Kemal ((Salonicco, 19 maggio 1881 – Istanbul, 10 novembre 1938) è conosciuto con il nome di Ataturk (Padre dei Turchi), nome che si attribuì egli stesso.

Atleta di Dio

Karol Wojtyla (Wadowice, Cracovia, 18.5.1920 - Vaticano, 2.4.2005) papa con il nome di Giovanni Paolo II, per le sue varie passioni sportive fu detto l’Atleta di Dio.

Attaccabrighe

Luigi X, re di Francia (Parigi, 4 ottobre 1289 – Castello di Vincennes, 5 giugno 1316) fu detto l’Attaccabrighe.

Augustolo

Flavio Romolo Augusto, ultimo imperatore romano d’occidente, forse per la sua giovane età o forse per disprezzo, fu soprannominato “Augustolo”.

Avvocato dei poveri

San Fedele di Sigmaringen,, vissuto nel XVI-XVI secolo, era chiamato l”avvocato dei poveri” perché quando faceva l’avvocato, prima di diventare frate, difendeva gratuitamente chi non aveva abbastanza denaro per pagare un legale.

LETTERA B

Babur

Il condottiero Zahir ad-Din Muhammad (pronipote del grande Tamerlano) è conosciuto con il soprannome di “Babur” (in persiano: tigre). Babur (1483 – 1530) fondò l’impero Moghul in India nel 1526.

Baffone

Baffone è il soprannome dato dal popolo italiano al dittatore russo Josif Stalin (18 dicembre 1878 - 5 marzo 1953) per via dei suoi enormi baffi.

Bamboccio

Il pittore Pieter van Laer, (Haarlem, 1599 circa – Haarlem, 30 giugno 1642), quando operò a Roma, ebbe il soprannome di “Bamboccio” probabilmente a causa del suo viso tondo e colorito.

Bandito gentiluomo

Il fuorilegge americano Ezra Allen Miner, (27.12.1846 – 2.9.1913) più popolarmente conosciuto come Bill Miner, fu soprannominato il “bandito gentiluomo” per il tatto usato durante le rapine. Nei molti anni di attività criminale, egli, per altro, non uccise mai una persona.

Barbanera

Il pirata Edward Teach (Bristol, 1680 - Ocracoke, 22 novembre 1718) era soprannominato “Barbanera”.

Barbuto

Barbuto è il soprannome Enrico I (Głogów, 1163 – 19 marzo 1238) duca di Slesia.

Barone di Ferro

Il politico italiano Bettino Ricasoli (Firenze, 9 marzo 1809 – Castello di Brolio, 23 ottobre 1880) fu detto il “Barone di ferro”.

Barone Rosso

L’asso dell’aviazione tedesca Manfred von Richthofen (2.5.1892 – 21.4.1918) fu detto il "Barone Rosso".

Bastardo

Dario II re di Persia (vissuto nel V secolo a.C.) era soprannominato Nothus (dal greco νοθος bastardo) probabilmente perché era figlio illegittimo.

Bel Paese

L’Italia è detta il “Bel Paese”.

Bello

Tanti personaggi sono stati soprannominati il “Bello”. Tra questi:
1) Filippo IV re di Francia (1268-1315) che fece arrestare papa Bonifacio VIII ad Anagni;
2) Filippo d'Asburgo, (Bruges,22.7.1478 – Burgos, 25.9.1506), figlio dell'Imperatore Massimiliano I d'Asburgo e della duchessa Maria di Borgogna.

Bello di notte

Il calciatore polacco Zbigniew Kazimierz Boniek (Bydgoszcz, 3 marzo 1956), che si fece apprezzare molto nelle partite serali di coppa campioni, da Gianni Agnelli ebbe il soprannome di “Bello di notte”.

Belvedere della Sicilia

Enna è detta il “Belvedere della Sicilia”.

Beneamato

Il re di Francia Luigi XV di Borbone (Versailles, 15 febbraio 1710 – Versailles, 10 maggio 1774) fu detto il “Beneamato”.

Big Blue

La società statunitense IBM (International Business Machines Corporation) operante nel settore dell’informatica è soprannominata “Big Blue”.

Bocca d’oro

L’arcivescovo di Costantinopoli, teologo e dottore della Chiesa San Giovanni d’Antiochia (festa 13 settembre), per la sua eloquenza dai bizantini fu soprannominato “bocca d’oro” (in greco crisostomo). Per questo è conosciuto anche come Giovanni Crisostomo.

Botticelli

Il pittore Sandro Filipepi (Firenze, 1 marzo 1445 – Firenze, 17 maggio 1510), figlio di un conciatore di pelli fiorentino, fu detto “Botticelli”. Il soprannome gli sarebbe derivato da quello di suo fratello Giovanni che era chiamato Botticello (o Botticella) perché piccolo e grasso.

Braghettone

Daniele Ricciarelli (meglio conosciuto come Daniele da Volterra) fu soprannominato il “Braghettone” perché ricoprì con vestimenti e foglie di fico i nudi dipinti nel “Giudizio Universale” di Michelangelo dopo che il Concilio di Trento aveva condannato le nudità nell’arte religiosa.

Bramantino

Il pittore e architetto Bartolomeo Suardi (Bergamo, 1465 – Molano, 1530) fu detto “Bramantino”.

Breve

Il re dei Franchi Pipino III (Jupille, 714 – Saint Denis, 24 settembre 768), padre di Carlo Magno, fu detto il “Breve” per la sua bassa statura.

Bronzino

Il pittore fiorentino Agnolo di Cosimo di Mariano (Monticelli di Firenze, 17 novembre 1503 – Firenze, 23 novembre 1572) tra i massimi esponenti del “manierismo” fiorentino era soprannominato il “bronzino”.

Bue muto

San Tommaso d’Aquino, filosofo e dottore della Chiesa morto il 7 marzo 1274, per la sua riservatezza (e per il suo fisico corpulento) era chiamato “bue muto”.

Buono

Tanti personaggi sono stati soprannominati il “Buono”. Tra questi:
1) Giovanni II (Le Mans, 26 aprile 1319 – Londra, 8 aprile 1364), duca di Normandia e re di Francia dal 1350;
2) Hywel Dda (noto come Howell), re del Galles vissuto nel IX-X secolo;
3) Filippo di Borgogna (Digione, 31 luglio 1396 – Bruges, 15 giugno 1467) duca di Borgogna dal 10 settembre 1419 – 15 giugno 1467.

Buranello

Il compositore e organista veneto Baldassarre Galuppi (Burano, 18.10.1706 – Venezia, 3.1.1785) in virtù del luogo dove era nato, fu detto il “Buranello”.


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