Proverbi pagina 8

Da Cap2.

I proverbi ... la saggezza popolare .... Vediamone un po' alcuni ... ovviamente quelli che riteniamo più simpatici e ... che riteniamo meritevoli di essere divulgati. In questa pagina riportiamo quelli italiani ... nelle pagine successive riporteremo quelli stranieri ... perchè la saggezza popolare è sempre saggezza ... in ogni tempo e in ogni luogo ....
I nostri autori provvederanno ad arricchire questa pagina (come ovviamente tutte le altre del sito)... Si informa che i proverbi sono trascritti in ordine alfabetico.
Ecco a voi l'ottava pagina dei proverbi italiani ... e non finisce qui.


- Le parole disoneste vanno in giro come la peste.

- Le parole dolci sono veleno.

- Le parole non fanno lividi.

- Le parole pungenti feriscono il cuore.

- Le persone prudenti dosano i complimenti.

- Le piccole spese sono quelle che svuotano la borsa.

- Le porte aperte le lasciano i cani e i padroni villani.

- Le preghiere forzate non salgono in cielo.

- Le voci del cuore non fanno rumore.
- Le voglie si pagano. (Prov)

- Legge superiore a tutte le leggi è l’amore.

- Legna promessa non scalda.

- Liti, disgrazie e sposi radunano i curiosi.

- Lo scaltro adulatore ha miele in bocca e fiele in cuore.

- Lo spirito batte la forza.

- Lo stolto parla molto.

- Lodiamo per essere lodati.

- Lunga lingua, corta mano.

- Macchina, moglie e ombrello non prestare a questo o a quello.

- Mai dire mai.

- Mal comune mezzo gaudio.
- Mangiar molto e fare buona digestione è un privilegio che han poche persone.
- Mano che dona ha molti amici.

- Mantello e stivali proteggono da molti mali.

- Mascherarsi non può l’uomo ignorante, se parla è conosciuto al primo istante.

- Medico vecchio e chirurgo giovane.
- Medita nella solitudine, ma vivi tra la gente. (Consiglio proverbiale)

- Meglio accontentarsi che lamentarsi.

- Meglio avere la faccia tosta che una magra rendita.

- Meglio contentarsi che lamentarsi.

- Meglio critica assennata che lode sperticata.

- Meglio fare che parlare.
- Meglio fare le cose per amore che per forza.
- Meglio fare una festa grande che cento piccole.

- Meglio l’esperienza senza il sapere che il sapere senza esperienza.

- Meglio la mediocrità che l’ostentazione.

- Meglio perdere un secondo nella vita che la vita in un secondo.

- Meglio poco che nulla.

- Meglio poco, ma con onore che molto con vergogna.

- Meglio rapa guadagnata che gallina trafugata.


- Meglio soli che male accompagnati.

- Meglio tardi che mai.

- Meglio tornare indietro che perdersi nel cammino.

- Mentre il cane si gratta la lepre va via.

- Merce cara e donne brutte se ne trova dovunque.

- Messa corta lunga tavola.

- Metti un freno alla gioia: vivrai più a lungo.

- Miseria e povertà tengono lontani i ladri.

- Miseria rincorre miseria.

- Misura e pesa e non avrai contesa.

- Moglie e buoi dei paesi tuoi.

- Moglie, macchina ed ombrello non prestare a questo o a quello.
- Molte castagne, poco grano.
- Molte mani fanno l’opera leggera.

- Molti predicano l’acqua, ma bevono il vino.

- Molti volano così in alto coi pensieri che non toccano né il cielo né la terra.
- Molto manca al povero, tutto all’avaro.

- Molto sa il topo, ma può più il gatto.

- Molto si desiderano le cose vietate.

- Natura insegna a parlare e ragione a tacere.

- Né bello né buono fu mai troppo.

- Negli affari non ci sono amici, ma clienti.

- Nel comprare apri prima gli occhi e poi la borsa. (consiglio proverbiale)
- Nel mare grosso si pigliano pesci grossi.
- Nel mondo come al mare si affoga se non si sa nuotare.

- Nel podere del pigro crescono solo ortiche.

- Nel regno dei ciechi chi ha un occhio è re.

- Nella buona compagnia non c’è malinconia.

- Nella casa dove c’è un buon dottore o un ricco prete, non si sente né fame né sete.

- Nelle botti piccole sta il vino buono.

- Nemico diviso vinto a metà.

- Nemico saggio è meglio d’un amico incauto.

- Nessuna foglia si può dire felice se l’albero è tagliato alla radice.

- Nessuno è più povero del ricco che si crede minacciato dalla povertà.

- Nessuno è saggio se non sa per esperienza.

- Nessuno nasce maestro.
- Nessuno zoppica con il piede altrui.

- Non a tutti è concesso fare qualsiasi cosa.

- Non accettare rimproveri o consigli da chi non seppe educare i propri figli.

- Non amare è un lungo morire.

- Non accettare rimproveri o consigli da chi non seppe educare i propri figli.

- Non basta un cavallo per fare un cavaliere.

- Non bisogna entrare in barca senza remi.

- Non bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela.

- Non c’è bella scarpa che non diventi ciabatta.

- Non c’è fumo senza cenere.

- Non c'è miglior specchio dell'amico vecchio.

- Non c’è migliore maestra della necessità.

- Non c’è nemico oggi che non possa diventare amico domani.

- Non c’è sabato senza sole.

- Non cade foglia che Dio non voglia.

- Non chiedere all’oste se ha buon vino.

- Non confondere la maschera con il volto.

- Non conta l’alzarsi presto, ma arrivare in tempo.

- Non credere al pianto di un erede: molto spesso è un riso dissimulato.

- Non credere troppo a chi troppo promette.

- Non di solo pane vive l’uomo.

- Non dir quattro se non l’hai nel sacco.

- Non è tutto oro ciò che luccica.
- Non faccia mai il grosso chi non ha saltato il fosso.

- Non fate come l’asino che si crede saggio quando porta un carico di libri.

- Non fidarti del futuro: il presente è più sicuro.

- Non furono mai amiche le rose con le ortiche.

- Non insultare il coccodrillo fino a quando non sei uscito dal fiume.

- Non lasciar il poco per l’assai che forse l’uno e l’altro perderai.

- Non lavoro accorcia la giornata, ma non allunga la vita.

- Non lodare il bel giorno prima della sera.

- Non nevica tutto l’inverno.
- Non ogni ramo o frasca al primo colpo casca.
- Non ottenere le cose desiderate talora è una grande fortuna.

- Non piangere sul latte versato.

- Non sai quanti amici hai finchè non hai un attico.

- Non si chiede all’oste se il vino è buono.

- Non si fa cosa in terra che non sia scritta in cielo.

- Non si giudica chi si ama.

- Non si inchini chi non vuole piedi sul collo.

- Non si può suonare l’inno della libertà con gli strumenti della violenza.

- Non temere di sbagliare, ma di ricadere nell’errore.

- Non ti far capo della compagnia perché è il capo che paga all’osteria.

- Non tutti i mali vengono per nuocere.

- Non vi è pentola così brutta che non trovi il suo coperchio.

- Non vi fu gloria senza invidia.

- Nulla accade senza motivo.

- Nulla è perfetto appena trovato.

- Nulla nuova buona nuova.

- Occhio non vede, cuore non duole.

- Oggi a me, domani a te.
- Ogni bel gioco dura poco.

- Ogni bocca ha i suoi denti e se morde li senti.

- Ogni botte dà il vino che ha.

- Ogni campanile suona le sue campane.

- Ogni cosa a suo tempo.

- Ogni cosa smodata è di breve durata.

- Ogni domenica ha il vespro e ogni anno ha San Silvestro.



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