Feste romane S
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Saturnalia era una festa dedicata a Saturno (dio dell’abbondanza dei doni della terra e dell’uguaglianza dell’età dell’oro), spesso a carattere sfrenato. L’imperatore Domiziano ne fissò la durata al periodo tra il 17 ed il 23 dicembre. La festa si apriva a Roma con un sacrificio solenne a Saturno e con un gran banchetto pubblico. Durante il periodo dei Saturnali tutto era lecito; gli schiavi, che indossavano il berretto dei liberti, venivano serviti a tavola dai padroni e si potevano permettere con loro ogni libertà. Durante questa festa era uso scambiarsi doni, spesso accompagnandoli con epigrammi.<br /> | Saturnalia era una festa dedicata a Saturno (dio dell’abbondanza dei doni della terra e dell’uguaglianza dell’età dell’oro), spesso a carattere sfrenato. L’imperatore Domiziano ne fissò la durata al periodo tra il 17 ed il 23 dicembre. La festa si apriva a Roma con un sacrificio solenne a Saturno e con un gran banchetto pubblico. Durante il periodo dei Saturnali tutto era lecito; gli schiavi, che indossavano il berretto dei liberti, venivano serviti a tavola dai padroni e si potevano permettere con loro ogni libertà. Durante questa festa era uso scambiarsi doni, spesso accompagnandoli con epigrammi.<br /> | ||
− | A questa festività risale il moderno Carnevale. | + | A questa festività risale il moderno Carnevale.<br /> |
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== '''Schiave (Festa delle Schiave - 7 luglio)''' == | == '''Schiave (Festa delle Schiave - 7 luglio)''' == | ||
Il 7 luglio era la Festa delle Schiave. In quel giorno schiave romane, travestite da matrone, andarono nell’accampamento dei Galli che avevano conquistato Roma e li fecero ubriacare, consentendo ai soldati romani di batterli. | Il 7 luglio era la Festa delle Schiave. In quel giorno schiave romane, travestite da matrone, andarono nell’accampamento dei Galli che avevano conquistato Roma e li fecero ubriacare, consentendo ai soldati romani di batterli. |
Versione delle 20:58, 22 giu 2019
FESTE E GIOCHI NELL'ANTICA ROMA
Saturnalia (17-23 dicembre)
Saturnalia era una festa dedicata a Saturno (dio dell’abbondanza dei doni della terra e dell’uguaglianza dell’età dell’oro), spesso a carattere sfrenato. L’imperatore Domiziano ne fissò la durata al periodo tra il 17 ed il 23 dicembre. La festa si apriva a Roma con un sacrificio solenne a Saturno e con un gran banchetto pubblico. Durante il periodo dei Saturnali tutto era lecito; gli schiavi, che indossavano il berretto dei liberti, venivano serviti a tavola dai padroni e si potevano permettere con loro ogni libertà. Durante questa festa era uso scambiarsi doni, spesso accompagnandoli con epigrammi.
A questa festività risale il moderno Carnevale.
Schiave (Festa delle Schiave - 7 luglio)
Il 7 luglio era la Festa delle Schiave. In quel giorno schiave romane, travestite da matrone, andarono nell’accampamento dei Galli che avevano conquistato Roma e li fecero ubriacare, consentendo ai soldati romani di batterli.
Schiavi (festa degli schiavi - 24 giugno)
Il 24 giugno era la festa degli schiavi. In questo giorno avvenne l’inaugurazione del Tempio della Fortuna da parte di Servio Tullio.
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