Curiosità latine U
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1) Secondo il poeta Orazio, le uova migliori erano quelle di forma allungata e più bianche di quelle normali. Secondo lui tutto questo perché contenevano un tuorlo maschio.<br /> | 1) Secondo il poeta Orazio, le uova migliori erano quelle di forma allungata e più bianche di quelle normali. Secondo lui tutto questo perché contenevano un tuorlo maschio.<br /> | ||
2) Nell’antica Roma le uova erano simbolo di fertilità ed i romani avevano l’usanza di seppellirne alcune nei campi arati per propiziare i raccolti.<br /> | 2) Nell’antica Roma le uova erano simbolo di fertilità ed i romani avevano l’usanza di seppellirne alcune nei campi arati per propiziare i raccolti.<br /> | ||
+ | 3) Tanto erano apprezzate dai romani che Terenzio Varrone, nel suo “De rerum rustica”, scriveva che la cena doveva iniziare sempre con le uova sode.<br /> | ||
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Versione delle 20:20, 30 set 2017
Curiosità di Roma antica con la lettera U
Uffici
La cancelleria imperiale era divisa in vari uffici, ognuno chiamato “scrinium”. Tra questi c’era:
- Scrinium a rationibus (istituito dall’imperatore Claudio) addetto all’amministrazione delle entrate e faceva capo all’imperatore;
- Scrinium a cognitionibus, ufficio che provvedeva all’istruzione delle cause sottoposte alla cognìtio extra òrdinem dell’imperatore (procedimento inizialmente adottato per dirimere cause di diritto pubblico, poi anche di diritto privato;
- Scrinium ab epistulis, addetto alla corrispondenza ufficiale dell’imperatore, come ad esempio lettera di nomina e risposte ai magistrati;
- Scrinium a libellis, con l’incarico della stesura delle lettere di risposta dell’imperatore alle domande, petizioni o suppliche a lui rivolte dai privati cittadini in forma scritta;
- Scrinium a memoria, (istituito nel III secolo) addetto all’archivio imperiale e alla preparazione dei discorsi dell’imperatore. Aveva anche il compiti di coordinare lo Scrinium ab epistulis e lo scrinium a libellis. Con il tempo divenne lo Scrinium più elevato in grado di tutta la cancelleria imperiale.
Uova
1) Secondo il poeta Orazio, le uova migliori erano quelle di forma allungata e più bianche di quelle normali. Secondo lui tutto questo perché contenevano un tuorlo maschio.
2) Nell’antica Roma le uova erano simbolo di fertilità ed i romani avevano l’usanza di seppellirne alcune nei campi arati per propiziare i raccolti.
3) Tanto erano apprezzate dai romani che Terenzio Varrone, nel suo “De rerum rustica”, scriveva che la cena doveva iniziare sempre con le uova sode.
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