Curiosità greche M
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+ | Tra i magistrati nell’antica Grecia troviamo: | ||
+ | - Arconti (in Atene); | ||
+ | - Efori (a Sparta); | ||
+ | - Esegeta (in Atene); | ||
+ | - Demiurgo (in alcune città, ma non in Atene) | ||
+ | - Nomoteti (in Atene) | ||
+ | - Tesmoteti (in Atene) | ||
+ | - 10 Astinomi: sorveglianza e igiene della citta (5 in Atene e 5 a Il Pireo); | ||
+ | - 10 Agoranomi: Sorveglianza dei mercati; | ||
== '''Marte''' == | == '''Marte''' == | ||
Il dio della guerra, nonostante il carattere bellicoso e contrariamente a quanto si possa ritenere, fu spesso e volentieri sconfitto sia dagli dei, sia dagli uomini. Infatti fu ferito da Diomede a Troia, fu colpito da Minerva con un grande masso, fu sempre sconfitto da Ercole e una fu chiuso in un vaso dagli Aloadi (Oto ed Efialte, i due fratelli giganti). | Il dio della guerra, nonostante il carattere bellicoso e contrariamente a quanto si possa ritenere, fu spesso e volentieri sconfitto sia dagli dei, sia dagli uomini. Infatti fu ferito da Diomede a Troia, fu colpito da Minerva con un grande masso, fu sempre sconfitto da Ercole e una fu chiuso in un vaso dagli Aloadi (Oto ed Efialte, i due fratelli giganti). |
Versione delle 19:38, 1 feb 2014
Curiosità greche con la lettera M
Indice |
Magistrature
Tra i magistrati nell’antica Grecia troviamo: - Arconti (in Atene); - Efori (a Sparta); - Esegeta (in Atene); - Demiurgo (in alcune città, ma non in Atene) - Nomoteti (in Atene) - Tesmoteti (in Atene) - 10 Astinomi: sorveglianza e igiene della citta (5 in Atene e 5 a Il Pireo); - 10 Agoranomi: Sorveglianza dei mercati;
Marte
Il dio della guerra, nonostante il carattere bellicoso e contrariamente a quanto si possa ritenere, fu spesso e volentieri sconfitto sia dagli dei, sia dagli uomini. Infatti fu ferito da Diomede a Troia, fu colpito da Minerva con un grande masso, fu sempre sconfitto da Ercole e una fu chiuso in un vaso dagli Aloadi (Oto ed Efialte, i due fratelli giganti).
Menelao
Menelao, il marito di Elena e fratello di Agamennone, era biondo
Milone
Il lottatore greco Milone di Crotone, vissuto nel VI secolo a.C., era famoso non solo per la sua forza, ma anche per la sua grande voracità. A tal proposito, infatti, si racconta che un giorno ingurgitò una decina di chili di carne, scolandosi altrettanti litri di vino.
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