Curiosità Ebraiche

Da Cap2.

Curiosità del mondo ebraico


Indice

Barba

Per gli antichi ebrei, la barba era un segno di virilità, di bellezza e, in un certo senso, anche di salute. Di conseguenza, chi la nascondeva stava vivendo un lutto o, per lo meno, stava attraversando un periodo di sofferenza. Rasarsi la barba, al contrario, corrispondeva a degradarsi fino al disonore.

Cabala

Oltre ad essere l’altro nome della Smorfia (il libro dei numeri da giocare a lotto), la cabala è l’insieme delle dottrine mistiche dell’ebraismo.

Isaia

Il profeta Isaia, uno dei profeti maggiori, secondo alcuni vangeli apocrifi fu segato in due sotto il re Manasse

Nebel

Il nebel era lo strumento musicale nazionale degli antichi ebrei.
Si trattava di uno strumento a corde con la cassa armonica tondeggiante (nebel in ebraico antico significava “otre”) che si suonava pizzicando le corde stesse.

Profeti

1) I profeti maggiori sono 4: Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele.
2) I profeti minori (chiamati minori solo per l’ampiezza dei loro scritti rispetto ai cosiddetti profeti maggiori) sono 12: Amos, Osea, Michea, Gioele, Sant’Abdia (festa 19 novembre), Giona, Nahum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria e Malachia.

Sacerdoti

Il primo sommo sacerdote ebraico fu Aronne, fratello di Mosè.

Sale

Come tonificante, gli antichi ebrei utilizzavano il sale per frizionare il corpo dei neonati attribuendo allo stesso proprietà medicinali.

Sem

I figli di SEM (il primogenito) si chiamavano Eber, Peleg e Reu.

Versetti

Il più breve fra tutti i versetti del Vecchio Testamento si trova nel Primo Libro delle Cronache (1, 25) che è costituito solo dal nome dei tre figli di SEM, figlio di Noè.
Il verso dice solo: Eber, Peleg, Reu.




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