Curiosità Assiro-Babilonesi

Da Cap2.
Versione delle 18:43, 23 feb 2024, autore: Anonimo olevanese (Discussione | contributi)

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In questa pagina i nostri autori riportano qualche curiosità sui gloriosi Assiro-Babilonesi.

Aceto - I Babilonesi producevano ed utilizzavano l’aceto di fichi e di datteri.

Adad: Nella religione assiro-babilonese il dio Adad (che aveva come simbolo un toro) era il dio della tempesta, della pioggia e del vento.
Anu: Anu era la suprema divinità babilonese ed era la personificazione del cielo.
Assur: Assur era il dio supremo assiro ed era rappresentato con un alto copricapo, un’arma a forma di roncola nella mano destra ed un cerchio nella mano sinistra.

Assurbanipal - Il re assiro Assurbanipal (noto anche come Sardanapalo - VII secolo a.C.) fece ornare il proprio palazzo di Ninive con splendidi rilievi che raffiguravano le sue imprese belliche. Oltre a questo, raccolse nella sua biblioteca circa 30.000 tavolette di di argilla sulle quali erano incisi scritti religiosi, letterari e scientifici.
Astarte: Astarte,una delle principali divinità babilonesi, era la divinità femminile per eccellenza.
Astrologia - I primi astrologi furono i babilonesi i quali ritenevano che ci fosse un legame tra gli astri e le vicende umane. Nel loro libro “Enuma Anu Enlil” (traduzione: I giorni di Anu e Enlil) è riportata l’interpretazione degli eventi celesti suddivisi in quattro categorie ognuna delle quali legata ad una divinità.
Bietola: I Babilonesi conoscevano la bietola e la ritenevano tra le verdure più pregiate; essi furono i primi a selezionare questa verdura che fino ad allora era raccolta e consumata tra i prodotti spontanei della natura.
Cambiale - La cambiale sarebbe stata inventata un millennio prima di Cristo dai mercanti assiro-babilonesi. Questi, non fidandosi di portare molto oro con se, in cambio delle merci acquistate rilasciavano titoli di credito (in pratica le nostre “cambiali” o “pagherò”).

Carnevale - Nel periodo tra febbraio e marzo i babilonesi celebravano una festa simile al nostro carnevale.

Frescura: I babilonesi, già intorno al 2000 a.C., aveva l’abitudine di rinfrescare l’aria all’interno delle case casa spruzzando acqua sui muri.
Giardini pensili: Il re babilonese Nabucodonosor II (ca. 634 a.C. – ca. 562 a.C.) fece costruire i famosi “Giardini Pensili”, una delle sette meraviglie del mondo antico, per soddisfare la moglie Amytis che aveva nostalgia delle verdi distesi della Persia, sua terra natia.

Luna di miele - Nell’antica Babilonia, dopo il matrimonio, il padre della sposa per un mese intero forniva al genero tutto l’idromele che quello riusciva a bere. Essendo l’idromele una bevanda ricavata dal miele ed essendo il calendario babilonese basato sulle fasi lunari, questo periodo è stato denominato “luna di miele”.

Marduk: Marduk, dio di Babilonia e poi di tutta la Mesopotamia, era ritenuto il creatore dell’Universo. Il suo emblema era mushussu, un drago squamoso, con il collo e la testa di serpente, con le corna, le zampe posteriori di aquila e quelle anteriori di leone.
Militta - Militta era la divinità babilonese che presiedeva alla generazione degli esseri sia umani sia animali e vegetali.
Mele - I Babilonesi coltivavano le mele cotogne.
Miniere: Già nel III millennio avanti Cristo dalle miniere di piombo gli assiro-babilonesi estraevano anche grandi quantità d’argento. A conferma di questo, si ricorda che il re Siniqisam si fece fondere ben 11 statue di tale metallo.
Ninive, una delle città più famose dell’antichità, divenne capitale del regno assiro sotto il re Sennacherib (704 - 681 a.C.).
Orzo – Presso gli antichi Assiri vari pagamenti erano effettuati con l’orzo che aveva un corso fisso e legale.
Riciclo: I babilonesi usavano riciclare le tavolette su cui scrivevano usandole come materiale edilizio.

Sin - Sin era il dio lunare della mitologia babilonese.

Velo - Tra gli assiri solo le donne libere potevano portare il velo. Una schiava trovata con un velo era punita e tra le punizioni c’era anche il taglio delle orecchie.


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