Cure e Rimedi

Da Cap2.

Fin dai tempi più antichi si è cercato cure e rimedi contro le malattie soprattutto nella Natura. A volte si trattava di soluzioni portentose, a volte solo frutto di superstizione ... molti di quei ritrovati sono tuttora in voga ....
Vediamo un po'


Indice

LETTERA A

Acero - La corteccia essiccata di acero è usata con ottimi risultati nell’acqua del bagno come trattamento per le pelli delicate.

Aglio - Se mangiare aglio può comportare inconvenienti per la vita sociale, sicuramente fa bene all’organismo in quanto esso debella i parassiti e contrasta l’ipertensione arteriosa. In Cina, inoltre, si coltiva una varietà di aglio che contiene il triplo delle sostanze che procurano questi benefici.

Albero della febbre (Eucalyptus globulus) - L'albero della febbre un tempo era piantato nelle regioni dove era diffusa la malaria perché si riteneva che le esalazioni delle sue foglie annullassero la nocività dell’aria.
Aneto - L’aneto, pianta erbacea aromatica annuale dai piccoli fiori appartenente alla famiglia delle Apiaceae, è utilizzata come rimedio naturale contro l'alitosi, l'insonnia e la cellulite.
Antroterapia – L'antroterapia è una cura termale che prevede la permanenza del paziente in una grotta caratterizzata da un microclima ad azione terapeutica.
Apiterapia – L’apiterapia è un metodo di cura basato su sostanze raccolte e prodotte dalle api (propoli, miele e pappa reale) compreso il loro veleno (apitossina).
Aromaterapia - L’aromaterapia è un trattamento terapeutico per mezzo di essenze vegetali.

Arteterapia - L’arteterapia è la cura di alcuni disturbi praticando musica o pittura.

Ascessi - Per curare gli ascessi, anticamente si applicava un unguento preparato con prezzemolo e lumache tritate.

Attinoterapia – L’attinoterapia è la cura che utilizza i raggi infrarossi e ultravioletti.

Auroterapia - L’auroterapia (detta anche crioterapia) è un tipo di cura medica che si basa sulla somministrazione di prodotti contenenti sali d’oro ed è impiegata fin dall’antichità contro la tubercolosi e nel trattamento di malattie delle articolazioni.

LETTERA B

Batterioterapia - La batterioterapedia è un sistema di cura che utilizza batteri e bacilli innocui per bloccarne altri.
Belladonna - La belladonna (nome scientifico Atropa belladonna), pianta officinale utilizzata in farmacologia, è molto utile per la cura dell’asma e delle bronchiti grazie alla sua capacità di aumentare le pulsazioni del cuore.
Bietola - Nella medicina naturale il succo estratto dalle foglie della bietola è sempre stato usato anche per alleviare il mal di denti.

LETTERA C

Calendula - La tintura di fiori e foglie della calendula è indicata contro i calli.

Carote - Gli antichi greci bevevano il brodo di carote crude per lenire i dolori addominali e contrastare le irritazioni gastriche.
Cavolo Nel secolo XIX nell’Inghilterra per attenuare i dolori reumatici si consigliava di applicare un cataplasma preparato facendo bollire nel latte delle foglie di cavolo.
Cicoria - Per la cura dei disturbi di stomaco e della digestione Dioscoride Pedanio, il celebre medico greco del I secolo d.C., raccomandava la cicoria.

Clownterapia - La clownterapia (detta anche terapia del sorriso) è la cura ospedaliera che mira a far ridere e divertire i piccoli pazienti per migliorare il loro umore e quello dei familiari che li accompagnano.
Crenoterapia – La crenoterapia è la cura effettuata con acque minerali, fanghi e simili. Il nome deriva dal greco Krène cioè sorgente.

Crioterapia - La crioterapia è un metodo di cura che sfrutta il ghiaccio e le bassissime temperature per il trattamento di affezioni cutanee.
Cromoterapia - La cromoterapia è un metodo di cura usato fin dai tempi antichi che usa i colori per curare vari disturbi fisici e per aiutare le persone a raggiungere uno stato di benessere.

LETTERA D

Denti
- Nell’antichità uno dei rimedi contro il mal di denti era un miscuglio di aceto e aglio tritato.
- Per attenuare ai bambini i problemi provocati dalla dentizione, in passato si legava loro intorno al collo un involto di garza contenente ragni vivi.
- Per impedire che i bambini soffrissero di mal di denti, nell’antichità si metteva loro alcune zanne di lupo al collo, ma esse, perché fossero efficaci, dovevano essere tenute in posizione orizzontale.

LETTERA E

Edera - L’infuso di foglie essiccate di edera è efficace contro la cellulite.

Elioterapia - L’elioterapia è una cura che sfrutta il potere benefico dell'esposizione ai raggi di sole.

Ellèboro - L’elleboro è una pianta ranuncolacea considerata dagli antichi un rimedio contro la pazzia.

EPILESSIA
- Nella sua “Storia Naturale” Plinio il Vecchio riporta che ai suoi tempi uno dei sistemi por curare l’epilessia consisteva nel far bere all’ammalato una coppa di sangue di un gladiatore.
- In passato, i Pellirosse per combattere l’epilessia ricorrevano al veleno dei serpenti in quanto avevano capito che esso, assunto in piccole dosi, poteva avere effetti terapeutici.
- Fino al IX secolo, per curare gli attacchi epilettici e le malattie nervose si usava la “Mostarda del Diavolo”, una mistura a base di grasso e aglio pestato.

LETTERA G

Fangoterapia - La fangoterapia è una cura per gli artritici consistente nell’applicazione di speciali fanghi sul corpo.

Finocchio - L’infuso dei rizomi di finocchio è ottimo per le palpebre infiammate.

Fisiocinesiterapia - La fisiocinesiterapia è un tipo di cura basato sulle attività motorie.
Fitoterapia - La fitoterapia è il: metodo di cura alternativa che si basa su rimedi di natura vegetale.

LETTERA F

Garofano - In molte regioni del Sud America e dell’Asia, per alleviare il mal di denti, sulla parte sofferente si applica un chiodo di garofano … si dice che il risultato sia soddisfacente.
GERANI
- Nel XVII secolo in Inghilterra qualche “specialista” per curare il torcicollo utilizzava una pozione fatta con gerani pestati nel vino rosso.
- Con l’essenza di geranio si possono curare le irritazioni della pelle.

Giaggiolo - I rizomi essiccati e polverizzati di giaggiolo sono indicati come rinfrescante insieme al talco.

LETTERA I

Iperico - L’iperico, noto anche come “erba di San Giovanni”, è utilizzato nella medicina popolare soprattutto per trattare la depressione e i disturbi associati, come ansia, stanchezza, perdita dell'appetito e problemi del sonno: le sue infiorescenze, inoltre, sono ricche di succhi che facilitano la cicatrizzazione di piaghe e ferite.

Ippoterapia - L’ippoterapia è una tecnica medica che utilizza l’attività fisico-sportiva a cavallo. Studi medici hanno provato che essa è utile per il trattamento, nella prevenzione e nella riabilitazione delle patologie cardiovascolari, metaboliche, neurologiche e per prevenire l’invecchiamento.

LETTERA K

Ketchup - Nella prima metà del secolo XIX secolo negli Stati Uniti d’America il ketchup era usato come farmaco in quando si riteneva che il pomodoro potesse curare diarrea, indigestione e ittero.

LETTERA L

Lavanda - La tintura di fiori di lavanda è ottima per i capelli grassi.
Lenticchie - Anticamente alle lenticchie erano attribuite proprietà calmanti e per questo motivo erano somministrate alle persone che cadevano spesso in preda alla rabbia o che avevano un carattere impetuoso.
Leprologia - Lo studio e cura della lebbra si chiama "leprologia".
Ludoterapia - La ludoterapia è una varietà di psicoterapia di gruppo basata su attività ricreative opportunamente organizzate.
Lumache - Un tempo, contro l’emicrania si usava spalmare sulla fronte un impasto fatto con le teste di piccole lumache … era ritenuto un rimedio molto efficace.
Luminoterapia - La luminoterapia è una terapia durante la quale il paziente è sottoposto ad un incremento di radiazioni luminose, ovviamente senza i dannosi raggi ultravioletti. Essa è usata, ad esempio, per combattere la leggera depressione che colpisce alcune persone con l’arrivo dell’autunno.
Lutoterapia - La lutoterapia è una cura consistente nell’applicazione sul corpo di fanghi termali. Usualmente è detta fangoterapia;

LETTERA M

Lumache - Un tempo, contro l’emicrania si usava spalmare sulla fronte un impasto fatto con le teste di piccole lumache … era ritenuto un rimedio molto efficace.
Mal di mare - Contro il “mal di mare”, la “Scuola Medica Salernitana” prescriveva che, prima di imbarcarsi, bisognava bere un bicchiere di vino diluito con acqua salata.

Mal di testa - Nell’antica Cina si riteneva che dondolare le braccia fosse un ottimo rimedio contro il mal di testa.

Marconiterapia - La marconiterapia è una cura per i reumatismi che prevede l’applicazione sul corpo del paziente di onde corte, ultracorte e di microonde.
Marsupio terapia - La marsupio terapia consiste nel mantenere i neonati, soprattutto i prematuri, in contatto pelle a pelle con la madre come avviene con i piccoli di canguro che vivono nel marsupio (da cui il nome).
Melanzana - I frutti freschi della melanzana sono indicati come maschera ringiovanente del viso.
Mele - Galeno, il grande medico greco vissuto tra il II e III secolo d.C., raccomandava di mangiare le mele a fine pasto per le loro proprietà digestive.

Micoterapia - La micoterapia è la cura di alcune patologie che si effettua utilizzando i funghi.
Musica - Il filosofo Giovanni Battista della Porta (Vico Equense, 1º novembre 1535 – Napoli, 4 febbraio 1615) era convinto che suonando con strumenti fabbricati con legna di piante medicinali si aumentassero gli effetti benefici della musica sulla psiche dell’uomo.
Musicoterapia - La musicoterapia è un una tecnica che usa la musica e le melodie a scopo terapeutico.

LETTERA N

Noci - Le noci aiutano ad abbassare il colesterolo nel sangue.


LETTERA O

Omeopatia - L’omeopatia è un metodo di cura alternativa alla medicina Ufficiale.
Oppio - Durante il Medioevo i chirurghi usavano l’oppio come anestetico.

LETTERA P

Paprika - Un tempo (nel XVI secolo) i turchi usavano la paprika come rimedio contro la malaria.
Pece - Un tempo la pece era usata anche per preparare alcuni medicamenti utili per far cicatrizzare le ferite provocate dal morso di alcuni serpenti.
Pistacchio - Mangiare pistacchi è molto utile per la salute in quanto essi contenendo fitosteroli, sostanze che abbassano il livello di “colesterolo cattivo” nel sangue, aiutano a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Polmoni - Anticamente per curare le malattie polmonari una pratica magica prescriveva di ingurgitare un po’ di fegato di lupo dopo averlo fatto disciogliere parzialmente nel vino.
Pomodoro - Il succo di pomodoro è ritenuto un economico balsamo per i capelli secchi ed utile anche per alleviare il prurito del cuoio capelluto.

PREZZEMOLO
- Le foglie fresche di prezzemolo sono indicate come lenitivo contro le punture di api, vespe e calabroni.
- In passato il succo ottenuto da rametti delle piante di prezzemolo era usato anche per curare la congiuntivite.

Primula - Per curare le bruciature e vari disturbi dermatologici, i pellerossa riducevano le primule in poltiglia che poi applicavano sulla pelle.
Psammoterapia - La psammoterapia (o psammatoterapia) è una cura del corpo per mezzo della sabbia calda (le famose "sabbiature")."). Essa è praticata fin dai tempi antichi e utilizzata per la cura di alcune malattie articolari e forme reumatiche.

LETTERA R

Reumatici - Nel libro “I consigli per i reumatici” pubblicato in Francia nel 1867, c’era scritto: “Si deve catturare una medusa e, tenendola dalla parte superiore, porre quella inferiore a contatto con la zona malata”.

Ricotta - Secondo uno dei cosiddetti “rimedi della nonna”, per alleviare il bruciore alla gola causato dalla laringite o dalle tonsille infiammate, bastava applicare per una ventina di minuti, dallo sterno fino al mento, un impacco di ricotta appena intiepidita.
Rimedi - Nella medicina tradizionale dei Navajo (popolo nativo americano), uno dei rimedi più diffuso e importante è stato sempre un preparato ottenuto miscelando la bile di quattro animali: aquila, orso, puma e puzzola.

Rose - Nel Medioevo, per calmare le infiammazioni e ridurre i gonfiori del viso, si usavano unguenti a base di rose.
Rosmarino - Fu nel nel II secolo d.C. che il medico Galeno scoprì le virtù digestive del rosmarino e ne prescrisse l’uso nei cibi.

LETTERA S

Salvia
- Le foglie fresche di salvia sono ottime per la pulizia dei denti.
- Le foglie di salvia possono essere usate come antisettico per il cavo orale in quanto hanno effetti astringenti, antinfiammatori e diuretici; inoltre sono usate per disturbi digestivi e per la ritenzione idrica.

Senape - Nel XVIII secolo i medici della Marina Britannica prescrivevano la senape come rimedio contro lo scorbuto, malattia dovuto alla carenza di vitamina C e all’epoca molto frequente tra i marinai.

Silvoterapia - La silvoterapia è una cura per combattere lo stress che si effettua abbracciando gli alberi. Tale pratica favorisce il rilassamento e, aiutando la respirazione, avrebbe effetti benefici su ansia e affaticamento.

Sollevamento pesi - Nel ‘500 alcuni medici come rimedio conto il mal di testa consigliavano di sollevare pesi che dovevano essere tanto più pesanti quanto più intenso era il dolore.
Stalla - In passato per curare i malanni dovuti a scarso vigore e vitalità, i medici consigliavano di restare per un certo periodo all’interno di una stalla piena di animali giovani.
Sterilità Nell'antichità alla mandragora (pianta delle Solanaceae) venivano accreditate virtù afrodisiache ed era utilizzata per curare la sterilità.

Suffumigio - Il “suffumigio” è la pratica curativa che consiste nell’inalare sostanze medicinali dopo averle fatte evaporare.

LETTERA T

TABACCO
- Durante la peste che colpì Londra nel 1665, il tabacco era considerato il più efficace mezzo di prevenzione dell’epidemia. Per questo motivo molti lo masticavano o lo fumavano continuamente.
- Il diplomatico e accademico francese Jean Nicot, da cui deriva il nome “nicotina”, considerava il tabacco una pianta medicinale, al punto da introdurlo alla corte del re di Francia, e ne raccomandava l’uso come toccasana per il mal di testa.
- Secondo il poeta e saggista cinese Yaolu, vissuto tra il XVI ed il XVII secolo, il tabacco aveva molte proprietà terapeutiche: fumandolo si combatteva la malaria, mentre lo strofinamento sul cuoio capelluto di un impasto ottenuto con le sue foglie aiutava ad eliminare i pidocchi.

Talassoterapia - La talassoterapia è un trattamento curativo basata sull’azione terapeutica del clima marino e dei bagni in mare.

Triaca - La triaca era un antichissimo farmaco usato come rimedio contro i veleni.
Tumori - Per la cura dei tumori della pelle, nell’antica Grecia si usava la viola mammola.

LETTERA V

VALERIANA
- La valeriana era usata dai greci e dai latini per combattere l’insonnia.
- Nel Cinquecento la valeriana era impiegata per attenuare tremori, nervosismo, mal di testa e tachicardia.

Vespe - Per calmare il mal di denti, il tedesco Friedrich Christian Lesser (1695-1754) consigliava di fumare un nido di vespe invece che il tabacco.

VINO
- In ogni epoca il vino è sempre stato prescritto, a buona ragione, come cura per molti disturbi. Ingerito in giuste dosi, il vino stimola il cuore, favorisce la digestione, facilita l’eliminazione dei liquidi ed ha una funzione sedativa del sistema nervoso.
- Molti studi hanno scoperto che l’alcool contenuto nel vino e nelle altre bevande alcoliche uccide batteri nocivi presenti nell’apparato digerente.

Viola del pensiero - Con la tisana della viola del pensiero (nome scientifico Viola tricolor) si cura l’acne.
Vitalità - Nei secoli scorsi, per curare i malanni dovuti a insufficiente vigore e vitalità, alcuni medici consigliavano di stare a contatto con i bambini perché ritenevano che i loro corpi emanavano un’aria dall’effetto benefico.

LETTERA Z

Zaffiri - Nell’antichità gli zaffiri erano considerati un rimedio contro i foruncoli, la febbre, l’isteria e i disturbi degli occhi.



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