Curiosità greche D

Da Cap2.

Ecco alcune curiosità sulla vita, usi, costumi e religione dell'antica Grecia comincianti con la lettera D

Indice

Dadi

L’invenzione dei dadi è attribuita a Palamede, eroe greco del ciclo troiano (che smascherò, tra l’altro, la finta pazzia di Ulisse).

Danace

L’obolo che si metteva in bocca ai defunti per pagare a Caronte il trasporto sull’altra riva dell’Acheronte era chiamato “danace”.

Deifobo

Alla morte di Ettore il comando delle truppe troiane fu assunto dal fratello Deifobo

Demiurgo

Nell’antica Grecia il demiurgo era un libero artigiano, in contrapposizione al lavoratore schiavo.

Demostene

1) Il famoso oratore Demostene 384-322 a.C.), per vincere un suo difetto di pronuncia, si esercitava a parlare con dei sassolini in bocca.
2) Demostene si era fatto costruire uno studio sotterraneo dove restava a volte restava chiuso anche per mesi interi a studiare. Per evitare la tentazione di uscire, faceva in modo da rendere ridicolo il suo aspetto tagliandosi i capelli solo su una metà della testa.

Diogene di Sinope

Il filosofo Diogene di Sinope (Sinope, 412 a.C. ca. – Corinto, 10 giugno 323 a.C.), oltre che Cinico, fu definito “il Socrate pazzo”.

Diomede

Diomede, con la lancia, ferì Marte e poi Venere accorsa in aiuto del figlio Enea.

Dioscuri

I due gemelli detti Dioscuri si chiamavano Castore e Polluce. Avevano la stessa mamma (Leda), ma il padre diverso. Castore era figlio di Tindaro e per questo erano mortale, mentre Polluce era immortale in quanto figlio di Zeus.
Loro sorelle erano Elena e Clitennestra


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