Proverbi

Versione delle 11:25, 4 set 2016

I proverbi ... la saggezza popolare .... Vediamone un po' alcuni ... ovviamente quelli che riteniamo più simpatici e ... che riteniamo meritevoli di essere divulgati. In questa pagina riportiamo quelli italiani ... nelle pagine successive riporteremo quelli stranieri ... perchè la saggezza popolare è sempre saggezza ... in ogni tempo e in ogni luogo ....
La pagina sarà ovviamente arricchita dai nostri autori.

1) Chi è bello è permaloso, chi è brutto è dispettoso.
2) Un segreto condiviso non è più un segreto.
3) La malerba cresce presto e non muore mai.
4) Bandiera vecchia onor di capitano.
5) Chi troppo si fida, spesso grida.
6) Can che abbaia non morde.
7) La fame caccia il lupo dal bosco.
8) Chi la fa l’aspetti
9) Non lasciar il poco per l’assai che forse l’uno e l’altro perderai.
10) Chi vuole pesci, getti le reti.
11) Per il topo, il gatto è un leone.
12) Chi cessa di essere amico, non lo è mai stato.
13) Le piccole spese sono quelle che svuotano la borsa.
14) Poco denaro, poca voce.
15) Chi non ha buona memoria, deve avere buone gambe.
16) Chi semina vento raccoglie tempesta.
17) Non bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela.
18) Meglio perdere un secondo nella vita che la vita in un secondo.
19) L’erba voglio non cresce neppure nel giardino del re.
20) Chi va piano va sano e va lontano.
21) Scherza coi fanti, ma lascia stare i fanti.
22) Quando l’albero cade, tutti corrono a far legna.
23) Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia, ma non sa quel che trova.
24) Chi va in mano all’avvocato, come un pollo viene spennato.
25) Chi s’è guastato lo stomaco, loda la moderazione.
26) L’amore non vuole consigli.
27) Chi loda le cattive azioni, finirà per commetterle.
28) Chi canta le proprie lodi stona sempre
29) Non c'è miglior specchio dell'amico vecchio.
30) Chi predica ai sordi, spreca il sermone.
31) Dagli amici mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo io.
32) Non c’è nemico oggi che non possa diventare amico domani.
33) Meglio fare una festa grande che cento piccole.
34) Il ramo del gelso va piegato quando è giovane.
35) La mosca si posa sempre sul cavallo più fiacco.
36) Moglie e buoi dei paesi tuoi.
37) Le mani nervose sciupano molte cose.
38) L’appetito vien mangiando.
39) Le finestre del paese hanno sempre le orecchie tese.
40) Tutto è bene quel che finisce bene.
41) Continuando a giurare si creano dubbi.
42) La consolazione di un disperato è vedere un altro andare in malora.
43) Arco sempre teso, si rompe.
44) Scusa non richiesta, accusa manifesta.
45) L’insuccesso è orfano.
46) Gente allegra il ciel l’aiuta.
47) L’acqua cheta rovina i ponti.
48) Chi si guarda, Dio lo guarda.
49) La ricchezza male disposta alla povertà si accosta.
50) Meglio poco, ma con onore che molto con vergogna.
51) La terra grassa fa gli uomini poltroni.
52) Chi fugge il lupo, incontra la volpe.
53) Amico ambiguo vale due nemici.
54) La borsa piena fa spesso da passaporto.
55) Il riso fa buon sangue
56) Avere buoni vicini di casa è come avere una casa più grande.
57) Gioco di mano gioco da villano.
58) La goccia scava la pietra (gutta cavat lapidem)
59) Dio manda il freddo a seconda dei panni.
60) Bella moglie, dolce veleno.
61) Di ogni azione disonesta, sempre l’infamia resta.
62) Troppo seme sparso darà raccolto scarso.
63) Chi segue gli altri, non arriva mai primo. Proverbio veneto
64) Chi mi vuol bene mi lascia piangendo, e chi mi vuol male mi lascia ridendo.
65) Un errore si compie in un istante, ma gli effetti durano per tutta la vita.
66) Merce cara e donne brutte se ne trova dovunque.
67) Un nano in mezzo agli altri nani ha una statura dignitosa.
68) L’egoista vive solo.
69) Cacciare e non prendere è come leggere e non intendere.
70) Lascia perdere la domestica se puoi arrivare alla padrona.
71) È dal vino dolce che si ottiene l’aceto più aspro.
72) Al buio tutti i gatti sono bigi.
73) Piede che cammina, trova sempre qualche spina.
74) Troppo è peggio che poco.
75) Un cattivo operaio trova sempre un coltello che non taglia.
76) Se gli dei fossero solamente giustizia, il loro regno sarebbe vuoto.
77) Il povero non ha credito.
78) A male estremo, rimedio violento.
79) Piede che cammina, trova sempre qualche spina.
80) C’è chi si batte il petto per ogni altrui difetto.
81) Vivere parcamente arricchisce la gente.
82) Con fuoco e donne c’è poco da scherzare.
83) Accidia ottusa, nessuna scusa.
84) Donne belle e pretenziose, molte spine e poche rose.

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