Divinità Greche
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'''Efesto''' - Efesto, figlio di Zeus e di Hera, nato brutto e zoppo, era il dio del fuoco ed il fabbro degli dei. La sua fucina era l’Etna. A Roma era chiamato Vulcano. <br /> | '''Efesto''' - Efesto, figlio di Zeus e di Hera, nato brutto e zoppo, era il dio del fuoco ed il fabbro degli dei. La sua fucina era l’Etna. A Roma era chiamato Vulcano. <br /> | ||
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Versione delle 20:12, 9 apr 2023
Tante erano le divinità dell'antica Grecia ... e tutte volevano il bene dell'Umanità ....
Vediamo un po' qualcuna di queste divinità, soprattutto quelle meno conosciute
Ade - Ade, figlio di Crono e di Rea, era il dio dei morti che dava il nome anche al suo regno, il mondo sotterraneo dell’oltretomba.
Afrodite
- Afrodite (la romana Venere) era la più bella delle dee.
- Il carro di Afrodite era tirato da colombe.
Alalà - Alalà era la personificazione del grido di battaglia ed era figlia di Polemos, demone della guerra.
Amadriade - Nella mitologia greca l’Amadriade era una ninfa dei boschi che nasceva e moriva con l’albero a lei sacro.< br />
Apollo - Apollo, figlio di Zeus e di Leto, era il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole.
Ares - Ares era il dio greco della guerra. A Roma era chiamato Marte
Artemide - Artemide era la Diana romana
Ate - Ate era la dea personificazione dell’errore e della discordia.
ATENA
- Atena era la dea greca della sapienza. A Roma era chiamata Minerva.
- La civetta era l’uccello sacro alla dea Atena.
- Il mirto è un arbusto sacro alla dea Atena.
- Pallade era l’appellativo della dea Atena.
Caos era una divinità primordiale della Grecia (insieme a Gea, Tartaro ed Eros). Generò Erebo (le Tenebre) e Nyx (la Notte).
Cynara - Cynara era una bellissima ninfa alta e slanciata che Zeus, innamorato perdutamente di lei senza esserne corrisposto, in un momento d’ira trasformò in carciofo.
Ciclopi - I Ciclopi erano personaggi mitologici giganteschi figli di Urano e Gea. Tra essi ricordiamo Polifemo, personaggio dell'Odissea.
Cronos - Cronos, figlio di Urano, era la personificazione del Tempo. A Roma era chiamato Saturno.
Deimos - Deimos (in greco antico: Δεῖμος), figlio di Ares e di Afrodite, era la personificazione del terrore e, insieme a suo fratello Fobos, accompagnava in battaglia suo padre Ares (dio della guerra).
Dioniso - Dioniso, dio del vino, era figlio di Zeus e della mortale Semele. Per il suo comportamento caotico e rumoroso, aveva anche il nome di Bacco (in greco “clamore” e da cui deriva il termine “baccano”), nome con il quale era conosciuto a Roma.
Driadi - Le Driadi erano le ninfe degli alberi (in origine delle querce, come dice anche il nome: dryas in greco significa quercia) che, se necessario, potevano abbandonare il tronco.
Ebe - Ebe era la dea della giovinezza e la coppiera degli dei.
Elios - Elios era il dio del Sole; aveva due sorelle: Eos (l’Aurora) e Selene (La Luna).
ECATE
- Ecate era la dea greca della notte.
- A Ecate erano sacri i crocicchi.
Efesto - Efesto, figlio di Zeus e di Hera, nato brutto e zoppo, era il dio del fuoco ed il fabbro degli dei. La sua fucina era l’Etna. A Roma era chiamato Vulcano.
Eolo - Eolo era il dio dei venti.
EOS
- Eos era la dea greca dell’aurora, sorella di Elios e di Selene. Omero la definì “dalle rosee dita”.
Questa divinità era la madre dei venti Zefiro, Borea, Noto, Euro ed Apeliote. che generò da suo marito, il titano Astreo (figlio di Crio).
- Eos corrispondeva alla romana Aurora e all’etrusca Thesan.
ERA
- Era (a Roma era chiamata Giunone), la regina degli dei e moglie di Zeus, era la più formosa delle dee greche.
- Era veniva chiamata la “dea dalle bianche braccia”.
ERINNI - Le Erinni erano le dee greche della vendetta e della punizione soprattutto nei confronti di chi colpiva la propria famiglia e i parenti e di chi violava l’ordine morale. Esse erano:
- Aletto (il turbamento). Il suo nome significa "persecutrice infaticabile" ed il suo compito era quello di castigare i peccati morali,
- Tisifone (la punitrice);
- Megera (l’odio).
A Roma erano chiamate Furie.
Indice |
Eros
Eros era il dio greco dell’amore. A Roma era chiamato Cupido.
Esperidi - Le Esperidi erano le ninfe figlie della Notte che custodivano il giardino dei pomi d’oro della dea Era.
Estia - Estia, figlia di Crono e Rea e sorella di Zeus, era la dea greca protettrice del focolare domestico e della famiglia. Estia era talmente bella che fu insidiata da Poseidone e da Apollo.
Fobos - Fobos (in greco Φόβος), presso i greci era la personificazione dello spavento e, insieme a suo fratello Deimos, accompagnava in battaglia suo padre Ares (dio della guerra).
Gea - Gea era la dea della Terra ed era la moglie di Urano (personificazione del Cielo)
Iacco - Iacco era un dio della triade dei misteri eleusini (con Demetra e Core), ma a Eleusi non ebbe mai un tempio proprio.
Igea - Igea, figlia di Asclepio e di Epione, era la dea greca della salute; il suo attributo era il serpente.
Imene (o Imeneo) - Imene (o Imeneo) era il dio greco delle nozze
Irene - Irene era la dea greca della pace.
Latona - Latona (figlia del Titano Ceo e della Titanide Febe), era la madre di Apollo e di Artemide.
LETTERA M
Maia - Maia era una Pleiade figlia di Atlante e di Pleione e fu madre del dio Ermes, il messaggero degli dei.
MOIRE
Le Moire erano le tre divinità greche, rappresentate come tre sorelle filatrici, che governavano il destino degli uomini e rappresentavano la forza cieca del fato contro cui neppure gli dei potevano opporsi. Esse erano:
- Cloto, (dal greco Klothes, ovvero filatrice) che filava lo stame della vita;
- Lachesi, la ‘fissatrice della sorte’ toccata all’uomo;
- Atropo, la ‘irremovibile’ fatalità della morte, era la più vecchia delle Moire ed impugnava le forbici con le quali recideva lo stame della vita degli uomini.
A Roma erano chiamate Parche.
MUSE
Le Muse era divinità protettrice delle arti.
- Clio era la musa della Storia.
- Talia era la musa della Commedia e della Satira.
- Urania era la musa dell’Astronomia.
LETTERA N
Naiadi - Le naiadi erano le ninfe delle sorgenti e dei fiumi.
Nemesi - Nemesi, figlia Zeus (o. secondo qualcuno, figlia di Oceano e della Notte) era la dea greca della giustizia e della vendetta.
Nereidi - Le Nereidi (in greco: Νηρείδες o Νηρηίδες) figlie di Nereo e della Oceanina Doride, erano divinità che rappresentavano gli aspetti belli e piacevoli del mare tranquillo ed erano benigne agli uomini. Tra esse ricordiamo: Anfitrite (madre di Tritone),, Galatea, Cimotoe, Panope e Tetide.
Nereo - Nereo, figlio di Ponto e di Gea, era il dio del mare tranquillo ed era il padre delle Nereidi, ninfe marine avute dall’oceanina Doride.
Nike – Nike, figlia del titano Pallante e della naiade Stige, menzionata per la prima volta da Esiodo nella Teogonia, era la dea greca della “Vittoria”..
Nyx – Nyx, madre di Hypnos dio del sonno, era la personificazione della notte.
LETTERA O
Oceanine - Le Oceanine, figlie di Oceano e di Teti, erano le ninfe delle acque e dei mari. Esiodo ne nomina 41.
Ore - Le Ore erano la personificazione delle stagioni ed erano figlie di Giove e di Temi. Esse allevarono Giunone che, sposando poi Giove, divenne la loro matrigna.
Oreadi - Le Oreadi erano le ninfe dei monti.
LETTERA P
Pan - Pan era il dio protettore degli armenti.
Penia - Penia era la dea personificazione della povertà ed era la madre di Eros il dio dell’Amore.
Persefone - Persefone, figlia di Zeus e di Demetra, era la dea greca regina dell’oltretomba insieme con il marito Ade. Essa trascorreva l’autunno e l’inverno negli Inferi, mentre la primavera e l’estate la trascorreva sulla Terra con la madre Cerere. A Roma era chiamata Proserpina.
Polemos - Polemos (in greco Πόλεμος), nella mitologia greca, era il demone della guerra (e probabilmente della guerra civile) ed era padre di Alalà, personificazione del grido di battaglia.
Poros - Poros era la personificazione dell’ingegno e dell’espediente;
Psicopompo - Nella mitologia greca Psicopompo era la divinità che accompagnava le anime verso il regno dei morti.
LETTERA R
Radamanto - Radamanto, figlio di Zeus e di Europa, fratello di Minosse, era uno dei giudici infernali. Gli altri due giudici erano Eaco e Minosse.
LETTERA S
Selene - Selene era la dea della Luna, ed era sorella di Elios e Di Eos.
Stige - Stige (figlia di Oceano e di Teti) era un’oceanina. Unitasi al titano Pallante generò Nike (la Vittoria), Zelos (l'Ardore), Bia (la Forza) e Cratos (la Potenza).
LETTERA T
Temi - Temi era la dea greca della giustizia di cui era la personificazione.
Thanatos - Nella mitologia greca Thanatos personificava la “morte".
Titani - I Titani, figli di Urano (Cielo) e Gea (Terra) era gli dei primordiali, nati prima degli dei olimpici e rappresentavano le forze primordiali del cosmo. Essi sono definiti i titani della prima generazione. Ceo, Crio, Crono, Febe, Giapeto Iperione Mnemosine, Oceano, Rea, Teia, Temi, Teti. Da loro nacquero i titani della seconda generazione: Asteria, Astreo, Atlante, Eos, Epimeteo, Helios, Latona, Menezio, Meti, Pallante (padre di Nike, dea della vittoria), Perse e Prometeo.
Alla fine i Titani furono sconfitti da Zeus.
Tritone - Tritone, figlio di Poseidone e della nereide Anfitride, era una divinità marina greca con la parte superiore umana e quella inferiore a forma di pesce e con tutta la pelle di colore verde.
Tritoni - I Tritoni erano divinità marine minori che accompagnavano Poseidone.
LETTERA U
Urano - Urano era la personificazione del Cielo ed era il marito di Gea, la dea della Terra
LETTERA Z
ZEUS
- Zeus, figlio del titano Crono e di Rea, era il re degli dei; era dio del cielo e del tuono. A Roma era chiamato Giove
- Zeus ed Era erano fratelli e sorella.
- L’egida, lo scudo di Zeus, era ricoperto dalla pelle della capra Amaltea, l’animale che lo aveva allattato da bambino.
- Zeus era detto “egioco”, cioè “armato di egida”. L’egida, infatti, era lo scudo che il Dio portava in battaglia.
- Attributo di Zeus era Tonante.
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